Mattia Binotto, team principal della Ferrari, fa il punto sul futuro di Mick Schumacher e anticipa: “Sarà una grande opportunità”
Mick Schumacher al suo primo anno di Formula 1 si sta prendendo qualche rimbrotto ma anche dei complimenti. Lo osserva da vicino Mattia Binotto, team principal della Ferrari, che analizza la stagione del pilota tedesco e ne anticipa anche il futuro. Le parole del manager della scuderia di Maranello sul futuro del tedesco sono chiare: “Ha obiettivi precisi e tra questi c’è quello di guidare la Ferrari“. Certo per riuscirci dovrà farne ancora di strada: un anno di ambientamento con la Haas, senza la pressione del risultato, gli è stato concesso ma già dalla prossima stagione dovrà portare a casa risultati in linea con le aspettative.
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Mick Schumacher, Binotto: “Nel 2022 dovrà dimostrare quanto è bravo”
Lo spiega lo stesso Binotto parlando a ‘RTL’ e dichiarando che per il passaggio alla Rossa non c’è fretta. “Deve terminare questa stagione senza pressione prima di decidere quando sarà pronto per la Ferrari“.
Il team principal aggiunge: “Non mettiamogli pressione, sarebbe sbagliato“. Anche se la Ferrari non ha alcuna intenzione di perderlo di vista: “Lo seguiamo da vicino e ci aspettiamo molto da lui“. A partire dal prossimo anno quando sarà ancora al volante della Haas. La monoposto svizzera in questo campionato è poco competitiva ma il prossimo anno si spera in un miglioramento che possa permettere a Schumacher di competere con altre vetture: “Nel 2022 la Haas sarà una grande opportunità per Mick di dimostrare quanto è bravo. Noi sappiamo che è un buon pilota: siamo contenti di lui, fino ad oggi si è comportato bene“. Se basterà per guidare una Ferrari lo si saprà soltanto con il tempo.