Formula 1

F1, GP Giappone cancellato: al suo posto l’ipotesi è un circuito inedito

F1: cancellata la gara di Suzuka, l’alternativa più probabile sarebbe già stata individuata nella stessa data dell’appuntamento in Australia: il 21 novembre

Formula 1, GP Giappone: spunta la possibile candidatura per sostituirlo (Getty)

È ufficiale dalla scorsa settimana la cancellazione del GP di Suzuka di Formula 1, previsto il prossimo 10 ottobre. A Suzuka non si correrà per via dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che in Gappone continua a destare preoccupazione. Deciso, quindi, l’annullamento della corsa con la federazione che ha fatto sapere che si correrà altrove, ma in un altro paese e in una data diversa, quella dove era previsto il GP in Australia (anch’esso cancellato), il 21 novembre.

Il circuito prescelto dovrebbe essere quello di Losail in Qatar. La decisione non è ancora ufficiale, ma la notizia è rimbalzata durante questo fine settimana, soprattutto sui social di alcuni giornalisti specializzati. Non essendo arrivate smentite, è probabile che sia proprio Losail, che dovrebbe ospitare il suo primo Gran Premio di Formula 1.

Leggi anche – Formula 1, cancellato GP del Giappone di ottobre: il motivo della decisione

Un’immagine del circuito del Losail in Qatar dove si corre in notturna (Getty Images)

F1, al posto del GP in Giappone possibile una grande novità

Si tratta di una pista lunga 5.380 metri con 16 curve e un impianto di illuminazione artificiale all’avanguardia, che consente corse notturne con una visibilità pari a quella diurna. Losail ha visto fino ad oggi gare di GP2, ed è un appuntamento fisso per la MotoGP. Per quanto riguarda la Formula 1, mai in passato si era parlato di una possibilità concreta di coinvolgere questo circuito nel circus.

Tuttavia, Liberty Media vuole confermare almeno 21 gran premi nel calendario (anche se l’obiettivo originale è 23) e quindi sta guardando con interesse in quei paesi dove l’emergenza sanitaria consente di poter organizzare le gare in sicurezza. Oltre al Qatar si parla anche di una seconda gara in Bahrain. Ad oggi, resta nel calendario l’appuntamento di Sochi per il 26 settembre, seguito da Istanbul per il 3 ottobre.

Giovanni Scotto

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