Cambio nella Veloce Racing dove l’assenza di Jamie Chadwick porta all’esordio nella Extreme E la neozelandese Emma Gilmour per la terza tappa della rassegna
Sabato e domenica torna la Extreme E con l’attesissima tappa in Groenlandia, terzo appuntamento del mondiale dedicato ai SUV allroad full electric.
Extreme E, terza tappa in Groenlandia
La classifica generale dopo le prime due tappe vede al comando Molly Taylor e Johan Kristofferson della scuderia Rosberg con 71 punti davanti a Cristina Gutierrez e Sebastian Loeb, secondi a dodici punti di distacco con la X44 della scuderia di Lewis Hamilton. Ma i risultati in Arabia e Senegal sono stati talmente sorprendenti e contradditori che nelle prossime tappe tutto può ancora accadere.
I riscontri dei primi due eventi sono stati buoni, di attende la conferma di un quinto appuntamento dopo quelli in Groenlandia e in Sardegna in programma il 23 ottobre. E si lavora alla prossima stagione, la prima finalmente a pieno regime dopo la pandemia.
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Un esordio nella Veloce Racing
Ci sono novità in Groenlandia: Jamie Chadwick, 23enne pilota della Veloce non sarà in grado di correre a causa di un impegno concomitante nella W Series dove si sta giocando il titolo. Al suo posto al fianco di Stephane Sarrazin ci sarà la neozelandese Emma Gilmour, 41 anni. Numerose presenze nel campionato mondiale rally, 41 anni, la Gilmour è ben conosciuta anche per la sua partecipazione agli X Games.
Non cambia il format dopo le due vittorie della Rosberg Racing: due turni di qualificazioni che valgono 12 punti alla meglio piazzata tra le nove auto iscritte, due turni di semifinale e finalissima, 25 punti alla squadra che si aggiudica la tappa con 5 punti supplementari di bonus per la migliore auto nel Super Sector.