Alonso e Schumacher sono stati grandi rivali in passato. Oggi Budkowski, dirigente Alpine, vede un tratto molto simile nei due piloti.
È tutt’altro che bollito il 40enne Fernando Alonso, che al ritorno in Formula 1 sta dimostrando di poterci ancora stare in un campionato di così alto livello. E con una macchina più competitiva, si giocherebbe posizioni maggiormente importanti.
Il modo in cui si è difeso in Ungheria dai tentativi di sorpasso di Lewis Hamilton è stato fantastico. Il due volte campione del mondo di F1 ha saputo tenere dietro il fenomeno della Mercedes per un po’ di giri, nonostante un mezzo inferiore. La sua performance è stata decisiva per la vittoria della gara da parte di Esteban Ocon, il suo compagno di squadra.
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Alpine F1, Budkowski elogia Alonso
Marcin Budkowski, direttore esecutivo della scuderia Alpine F1, in un’intervista a The-Race.com ha esaltato Alonso: «In poco più di 20 anni in Formula 1 ho lavorato con tanti piloti, ma Fernando è speciale. È impressionante nel suo approccio, molto professionale. Mi ricorda un po’ Michael Schumacher. Quando Schumi era alla Ferrari era un punto di riferimento per quanto fosse professionale e meticoloso. Fernando lo vedo simile».
Budkowski accosta il pilota asturiano a Michael Schumacher, leggenda della F1 e suo vecchio rivale. Inoltre aggiunge altri elogi: «Un’altra cosa che mi stupisce è la sua abilità in gara. È incredibile. al box vediamo tutti i dati e abbiamo piena visibilità di ciò che fa. Immagino sia il risultato di 20 anni di esperienza, ma non ci sono molti piloti che con la stessa esperienza sanno fare uguale».
Alonso non è più giovanissimo, però il dirigente Alpine lo vede ancora per alcuni anni in Formula 1: «Non sembra un vecchio pronto ad andare in pensione. Ha fame, non vede l’ora che arrivi il prossimo anno. Ogni volta in fabbrica ci chiede come va la monoposto del 2022. Si sta divertendo in pista e anche nelle interazioni col team si vede che è felice di essere tornato in F1».
