Rally Belgio, Katsuta si schianta contro un palo : il video dell’incidente

Takamoto Katsuta, protagonista di un clamoroso incidente in Belgio (Getty Images)

Incidente impressionante per il pilota giapponese della Toyota rally Takamoto Katsuta che finisce in volo contro un palo della luce durante una prova speciale, macchina distrutta

Takamoto Katsuta, protagonista di un clamoroso incidente in Belgio (Getty Images)

Le immagini dell’incidente sono davvero impressionanti. Sia quelle riprese onboard, dall’interno della Toyota Yaris ufficiale #18 della Gazoo Racing che quelle amatoriali girate con un telefonino da un telespettatore a bordo strada.

Katsuta, in volo contro un palo

Prova speciale numero 10 del Rally WRC del Belgio, il giapponese Katsuta accusa un minuto di ritardo da Ogier che lo precede in classifica e forza il ritmo nel tentativo di recuperare. Durante la prima prova sulle strettissime strade asfaltate di Dikkebus, Katsuta finisce pesantemente su un dosso con la ruota anteriore destra. Forse rompe la sospensione: in ogni caso l’auto diventa ingovernabile.

Un proiettile lanciato a oltre 140 km/h che va in testa coda, si solleva con un rollover per finire contro un palo della luce che crolla in mezzo alla strada.

Illesi nonostante tutto

L’auto finisce in un dosso a bordo strada completamente distrutta, irrecuperabile. Rally finito. Nessuna conseguenza per Katsuta e il suo secondo Keaton Williams (che sta sostituendo l’infortunato Daniel Barritt) che sono costretti al ritiro. Corsa sospesa per diversi minuti per rimuovere il palo della luce caduto senza altre conseguenze in mezzo alla strada.

Il tutto mentre Katsuta e Williams riuscivano a uscire dalla loro Toyota autonomamente tranquillizzando tutti circa il loro stato. Fortunatamente la Toyota di Katsuta era solo la seconda auto che transitata in quel tratto e i commissari sono riusciti a fermare tutte le auto successive.

Il direttore generale della Toyota Jari-Matti Latvala ha tirato un bel sospiro di sollievo: “Le immagini in diretta sono state impressionanti e sono contento che nessuno si sia fatto male. Qui ogni dosso diventa una rampa di lancio e bisogna prestare molta attenzione”.

Stefano Benzi