Marquez ricorda i piloti che più hanno avuto un’influenza positiva all’inizio della sua esperienza in MotoGP. Tra loro non c’è Valentino Rossi.
È risaputa la poca simpatia reciproca tra Valentino Rossi e Marc Marquez. Quanto successo nel campionato MotoGP 2015 ha sancito la rottura dei loro rapporti.
Anche dopo quel Mondiale ci sono state delle tensioni tra i due, anche se lo spagnolo si è detto più volte pronto a tendere la mano al rivale. Quest’ultimo, però, l’ha sempre rifiutata. Ad esempio, nella conferenza stampa che ha preceduto il GP di Misano del 2018. Il Dottore non diede la mano nonostante il tentativo del pilota Honda. Forse non ci sarà mai una vera pace tra loro.
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MotoGP, Marquez elogia Pedrosa e Lorenzo
Marquez in una recente intervista concessa a Box Repsol ha raccontato che Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo sono stati i piloti dai quali ha imparato di più da quando nel 2013 è arrivato in MotoGP: «Erano quelli che andavano più veloci ed erano rivali tosti. In alcune gare ti chiedevi “Ma come fanno?”. Sono stati loro quelli che mi hanno segnato maggiormente».
Marc non inserisce Valentino Rossi nella lista, nonostante abbia più volte detto in passato che era un suo idolo. Pensa di aver appreso maggiormente dai due connazionali nei primi anni di top class.
A proposito di duelli, quello che ricorda con più piacere è quello con Jorge Lorenzo a Jerez nel campionato MotoGP 2013: «È stata una lotta fino all’ultima curva. Con le regole di oggi, ci sarebbe stata una penalità. Anche con Quartararo nel 2019 ho fatto una bella lotta in Thailandia. E pure contro Pol Espargarò nel 2010 a Silverstone e nel 2012 a Misano mi è piaciuto».
