Lamborghini omaggia con la Sian i portici di Bologna, nominati di recente patrimonio mondiale UNESCO
Speciale omaggio di Lamborghini a Bologna e ai suoi portici che da secoli la contraddistingue, recentemente nominati dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità dopo anni di lavoro per la candidatura svolto da Comune, Regione Emilia Romagna ed Istituzioni.
Per l’occasione, la Casa del Toro ha fatto sfilare per le vie di Bologna una Sian, uno dei modelli di punta della gamma che coniuga storia e futuro del marchio grazie al design futuristico e alla tecnologia all’avanguardia di cui è dotato.
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Lamborghini Sian sfila tra i portici di Bologna nominati patrimonio UNESCO
Bologna è famosa in tutto il mondo per i suoi portici, che si estendono per 62 chilometri ma che ben si riconoscono l’uno dall’altro per stile e dimensioni. Da essi hanno tratto ispirazione numerosi autori che li hanno descritti nelle loro poesie, canzoni e romanzi celebri. Con la nomina dei portici della città emiliana, l’Italia si aggiudica il 58° riconoscimento UNESCO come luogo di interesse culturale e sociale.
Ed ecco quindi che Lamborghini ha voluto omaggiare l’evento con un modello importante per la Casa come la Sian, prima ibrida della gamma, che possiede un power train ibrido da 819 cv. Potenza, questa, consentita dall’azione congiunta del propulsore elettrico e del motore termico V12 da 6,5 litri più potente di sempre, in grado di erogare 785 cv e che dunque garantisce prestazioni di alto livello: da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi e velocità massima di 350 km/h.
Però, queste non sono le uniche caratteristiche di rilievo del modello. Infatti, come anticipato, la Sian è dotata di tecnologia all’avanguardia. L’esempio più rilevante è il supercondensatore, che sostituisce la tradizionale batteria agli ioni di litio e che consente una migliore gestione della potenza.