Valentino Rossi ha fatto tante cose fantastiche in MotoGP e oggi andiamo a indicare tre bei sorpassi che ha effettuato contro tre rivali.
Valentino Rossi ha annunciato il ritiro dalla MotoGP per fine 2021, dopo una lunga e grandiosa carriera. Gli ultimi anni sono stati difficili, però sono tanti i momenti di gioia che ha vissuto.
Il bilancio complessivo recita: 9 titoli mondiali, 115 vittorie in gara, 235 podi e 65 pole position. Può ritirarsi in massima serenità, anche se per un grande appassionato come lui non è stato facile prendere la decisione di dire basta.
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Valentino Rossi, tre bei sorpassi effettuati durante la carriera in MotoGP
Ci sono state tante imprese fatte da Rossi nel corso della sua carriera. Oggi andiamo a ricordare tre sorpassi molto belli effettuati dal Dottore in MotoGP.
Partiamo con Laguna Seca 2008, quando ci fu un grandissimo duello con Casey Stoner per la vittoria. Valentino sapeva di essere inferiore al pilota Ducati sulla pista californiana e fece di tutto per evitare la sua fuga. Ci furono vari sorpassi e contro-sorpassi. Quello più ricordato è senza dubbio quello avvenuto al Cavatappi, quando il pesarese fece una grande staccata per superare l’avversario e finì anche oltre il cordolo nella discesa. Riuscì a rientrare sulla pista davanti a Stoner, col quale si rischiò un contatto. L’australiano si lamentò molto di quella manovra.
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Un altro sorpasso iconico è quello avvenuto nel 2009 ai danni Jorge Lorenzo a Montmelò. I due piloti Yamaha si contesero il successo con un duello bellissimo. Quando la vittoria sembrava ormai del maiorchino, Rossi si inventò un sorpasso all’ultima curva dove solitamente è quasi impossibile passare. Il Dottore ce la fece e si prese una vittoria importante.
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Un altro bel sorpasso fatto da Valentino è quello su Marc Marquez al terzultimo giro della gara MotoGP di Assen nel 2015. Il pesarese si è buttato all’interno e sembrava andare largo, ma grazie a una percorrenza di curva eccezionale riuscì dall’esterno riuscì a perfezionare la manovra. Anche quel GP si concluse con una sua vittoria. Molti ricorderanno il controverso contatto all’ultima curva, con l’italiano che finì per tagliare la chicane e vinse senza alcuna sanzione, nonostante il pilota Honda si fosse lamentato.
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