Arriva la risposta di Steiner a Ralf Schumacher che era corso in difesa del nipote Mick dopo le critiche ricevute in Ungheria
Guth Steiner risponde a muso duro a Ralf Schumacher. In casa Haas tiene banco Mick Schumacher e le critiche ricevute dal team principal per i troppi incidenti. Polemiche incendiate dallo zio del pilota tedesco che ha difeso il giovane nipote dalle critiche piovutegli addosso dopo l’Ungheria. Parole che però non sono andate giù al manager della scuderia inglese che ha deciso di rispondere in maniera anche dura, rivendicando il diritto di agire in base alle proprie idee. Steiner in alcune dichiarazioni riportate da ‘F1 Insider’ difende la libertà di prendere in autonomia le decisioni per il team: “Faccio le cose come penso di doverle fare, non chiedo a Ralf o a voi come devo fare il mio lavoro. Faccio le cose a modo mio“.
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Mick Schumacher, Steiner contro lo zio Raf: “Non chiedo a lui come fare”
Steiner spiega il perché delle sue parole contro Schumacher jr. “Ho semplicemente detto che stava esagerando, che alcuni incidenti non erano utili – le sue dichiarazioni –. Una certezza c’è: il team lo gestisco come voglio“.
Steiner continua nella difesa del suo operato: “Devi essere onesto con i piloti e con te, altrimenti non riuscirai ad avere successo. Mick ha dimostrato cosa è capace di fare, l’Ungheria è la gara che abbiamo apprezzato di più“. Niente voti però per il giovane tedesco al suo primo anno in Formula 1. Giudizio rimandato perché un voto, secondo Steiner, “è una cosa che viene sempre male interpretata“. Il team principal della Haas quindi rimanda qualsiasi giudizio a fine della stagione e risponde a chi, come Ralf Schumacher, aveva criticato i suoi commenti su Mick.