In occasione del GP Monza di Formula Uno si terrà la Sprint Race per la seconda volta. Il format potrebbe subire qualche modifica rispetto a Silverstone.
In occasione del Gran Premio di Monza di Formula Uno, uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati, si terrà per la seconda volta la Sprint Race, format inedito testato a Silverstone e introdotto per rendere più emozionante il weekend. L’esperimento sul circuito britannico ha soddisfatto piloti e addetti ai lavori, nonostante ci sia stato qualcuno che si è mostrato poco favorevole all’idea di assegnare la pole position al vincitore della Qualifica Sprint del sabato pomeriggio.
Non è esclusa però qualche modifica in occasione della gara italiana, come ha anticipato Michael Masi, Direttore di Gara della FIA. Una decisione definitiva da parte dei vertici del Circus sarà presa nelle prossime settimane, a ridosso dell’evento.
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Sprint Race a Monza: il format può cambiare
Pur senza sbilanciarsi troppo, è stato proprio Masi a parlare della possibilità di una modifica al regolamento della Sprint Race: “In vista di Monza ci siederemo attorno a un tavolo e decideremo quali potrebbero essere i cambiamenti da adottare – sono le parole del dirigente riportate da Formula Passion -. Da parte di Formula Uno, Federazione e team l’indirizzo è chiaro. Abbiamo sempre detto di voler vedere il primo evento, per poi decidere se fosse necessario adottare qualche modifica. Diversi amici hanno apprezzato la nostra idea perché portava qualcosa di nuovo. A Silverstone la Qualifica Sprint è stata bella. I sorpassi al via di Alonso e Raikkonen hanno reso il fine settimana più spettacolare”.
Il giudizio generale di questa novità regolamentare è quindi complessivamente positivo: “Siamo riusciti a dare tre elementi di interesse nei tre giorni del weekend, tutti dovrebbero essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto. Tutti gli spettatori, sia quelli che erano presenti in pista sia chi era a casa, hanno ottenuto dei benefici” – ha concluso Masi.