Sainz è utilizzato come termine di paragone da Rossi, dirigente Alpine, per difendere Ocon da alcune critiche ricevute in queste settimane.
Dopo il rinnovo contrattuale con Alpine non ha certamente preso una buona piega la stagione di Esteban Ocon. Il pilota francese ha collezionato tre gare senza punti in seguito alla firma. Non il modo migliore per ripagare la fiducia del team
Comunque nell’ultimo GP disputato a Silverstone è tornato a punti, chiudendo in nona posizione la corsa. Dietro sempre a Fernando Alonso, che gli sta davanti anche nella classifica generale e che dopo un avvio non semplice ha preso le misure battendo il suo compagno di squadra.
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Alpine F1, Rossi difende Ocon: non lo scambierebbe con Sainz
Laurent Rossi, chief executive officer Alpine, in un’intervista alla BBC ha difeso Ocon e la scelta di rinnovargli il contratto fino al 2024: «È davvero bravo, ha un sacco di talento che non è stato sfruttato pienamente. Il rinnovo comporta rischio quasi zero. Potrebbe non essere materiale da campione del mondo, ma chi può esserlo definito oggi? Non molti piloti al momento».
Rossi è anche convinto che Carlos Sainz, pilota Ferrari, non sia migliore di Ocon: «Non permetterei a nessuno di dire che Esteban è un pilota inferiore rispetto a Sainz o ad altri secondi driver delle migliori squadre. Ho un eccellente secondo pilota e ritengo che abbia tutte le carte in regola per diventare un top driver».
In Ferrari non saranno d’accordo con le parole del dirigente Alpine e lo stesso Sainz la vedrà diversamente. Come sempre, parla la pista…