Mercedes rilancia la sfida a Red Bull: l’obiettivo per il GP d’Ungheria

Lewis Hamilton e Valtteri Bottas (Getty Images)

In Mercedes c’è grande soddisfazione per i risultati di Silverstone, ma in Ungheria può andare diversamente. Shovlin comunque indica l’obiettivo.

Lewis Hamilton e Valtteri Bottas (Getty Images)

Nel gran premio di Silverstone colpo grosso della Mercedes, che ha recuperato tanti punti nella classifica piloti e in quella costruttori Formula 1. Delusione e rabbia, invece, in casa Red Bull.

In vista del GP d’Ungheria si prevede parecchia tensione sia nel paddock che in pista, dopo quanto successo tra Lewis Hamilton e Max Verstappen in Gran Bretagna. Senza scordare le polemiche tra i due rispettivi team. Importante che le parti abbiano la lucidità per evitare situazioni spiacevoli che poco hanno a che fare con lo sport.

Mercedes verso il GP d’Ungheria: parla Shovlin

Hamilton e Verstappen (Getty Images)

Andrew Shovlin, capo degli ingegneri di pista in Mercedes, si aspetta una Red Bull molto forte in Ungheria: «Silverstone è una delle piste migliori per noi – riporta gpfans.com – ed è difficile pensare che all’Hungaroring potremo ripetere la prestazione. La Red Bull sarà forte in un circuito con alta deportanza. Sono veloci in tutte le piste e saranno delusi dopo il GP in Gran Bretagna, sono sicuro che torneranno molto forti».

Nonostante si aspetti una Red Bull particolarmente competitiva, Shovlin ammette che spera di vedere una Mercedes capace di stare davanti: «Siamo a metà campionato e il margine di punti è sottile. Daremo tutto e sarebbe fantastico riuscire a portarci avanti prima della pausa estiva. Questo probabilmente è l’obiettivo che fisseremo, anche se sarà complicato da raggiungere. Tuttavia, abbiamo dimostrato che tutto è possibile».

All’Hungaroring sarà grande battaglia tra Mercedes e Red Bull. Verstappen vorrà certamente riscattarsi dalle delusioni di Silverstone e Hamilton spera di mettere ulteriore pressione al rivale, inducendolo magari a sbagliare e perdere ulteriori punti. Sarà una lotta senza esclusione di colpi, leciti si spera.

Matteo Bellan