Zeelenberg, team manager Petronas Yamaha SRT, si è espresso sulla condizione tecnica di Morbidelli in MotoGP. Con la M1 2019 ha dei problemi.
Un 2021 molto difficile per Franco Morbidelli, alle prese con problemi tecnici e anche fisici. Infatti, un infortunio al ginocchio sinistro e la conseguente operazione lo hanno costretto al forfait prima di Assen. Rientrerà solamente a settembre a Misano.
Al pilota mancano sicuramente le gare, ma gli manca meno il fatto di non essere competitivo quanto vorrebbe. Il fatto di guidare una Yamaha M1 del 2019 non lo mette nella migliore condizione per raggiungere i risultati a cui ambisce. Dopo essere stato vice campione mondiale MotoGP lo scorso anno, è complicato accettare di non poter lottare a quel livello nel 2021.
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MotoGP, Zeelenberg sulla situazione di Morbidelli
Wilco Zeelenberg in un’intervista a GP Racing ha fatto intendere che il problema principale di Morbidelli non è la moto, anche guidando la Yamaha M1 2021 avrebbe avuto difficoltà a suo avviso: «Comprendo la frustrazione di Franco, ma non sono sicuro che oggi andrebbe meglio guidando la moto degli altri. Non avrebbe avuto il tempo di fare molti test quest’inverno. Non sono convinto che si sarebbe sentito a suo agio. Va detto pure che il livello del campionato è più alto rispetto alla passata stagione. Tutti i piloti e tutte le moto hanno fatto progressi».
Zeelenberg, team manager della squadra Petronas SRT in MotoGP, non è sicuro che Morbidelli avrebbe fatto granché meglio con la Yamaha Factory a causa del limite di test pre-campionato previsto nel 2021 causa Covid-19. Tuttavia, il pilota italiano la pensa diversamente, avrebbe preferito avere lo stesso mezzo che guidano Fabio Quartararo, Maverick Vinales e anche il suo compagno di squadra Valentino Rossi.
