Alonso scontento di quanto avvenuto a margine di una gara. Il pilota del team Alpine ha espresso la sua opinione.
È sicuramente buono il livello mostrato da Fernando Alonso al rientro in Formula 1 dopo due anni lontano dal campionato. Quello Alpine non è un top team e lui sta ottenendo risultati positivi.
Il due volte campione del mondo spera che nel 2022, con il cambio regolamentare, abbia l’opportunità di lottare per le prime posizioni. Si sente ancora molto forte, nonostante i quasi 40 anni, e crede che con una monoposto competitiva potrebbe dire maggiormente la sua.
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F1, Alonso contro direttore e commissari di gara
Se da un lato Alonso è soddisfatto delle sue performance, dall’altro non lo è per alcune decisioni prese da direttore e commissari di gara della F1. Abbiamo visto il weekend di Silverstone quante polemiche abbia generato e anche in Austria non è filato tutto liscio.
Intervistato dal quotidiano iberico AS, il pilota del team Alpine ha espresso le proprie critiche: «Sono sempre stato un pilota pulito e continuerò ad esserlo. Sono uno dei pochi a non avere punti di penalità. Ma mi sono sentito un po’ un idiota a rispettare i limiti della pista in Austria. Abbiamo provato a parlare col direttore di gara per segnalare ciò che facevano gli altri, ma non abbiamo avuto risposta. Non voglio protestare sempre per qualcosa che fanno gli altri. Ho capito che l’unica soluzione è fare come loro».
Fernando utilizza anche un termine calcistico per spiegare la situazione che non sta gradendo: «Ho provato a dire all’arbitro che gli altri giocano con le mani, ma non ha fatto nulla, quindi possiamo farlo anche noi. Vorrei che non fosse necessario, ma ci sono cose che in F1 sono consentite. Non si tratta del lato oscuro, ma di giocare con le stesse regole di tutti».
