Incidente tra Lewis Hamilton e Max Verstappen: l’olandese della Red Bull accusa un problema. Di che si tratta
Max Verstappen è reduce dall’incidente nel GP di Silverstone in Inghilterra; il pilota della Red Bull, dopo il contatto con la monoposto di Lewis Hamilton, è andato a sbattere a folle velocità contro le barriere. L’olandese è stato trasportato al centro medico e poi in ospedale ma gli esami di rito non hanno riscontrato problemi, tanto da essere dimesso stesso domenica sera.
L’impatto, però, è stato davvero violento, con una forza di 51G, il secondo nella storia della Formula 1 per decelerazione, dopo i 67G toccati da Grosjean nel 2020, in Bahrein per un altro spaventoso incidente (il francese uscì miracolato dall’abitacolo in fiamme).
La Red Bull RB16B ha quindi assorbito bene tutti i colpi dell’impatto, nonostante sia andata quasi completamente distrutta; Verstappen, peraltro, attraverso il suo sito ufficiale ha voluto fin da subito rassicurare tutti i suoi fan. “Accusa nella parte superiore del corpo un po’ di rigidità” e nulla più.
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Max Verstappen pronto per l’Ungheria
Il pilota della Red Bull ha quindi solo un po’ di dolore al collo ed a Montecarlo, lì dove risiede, è seguito passo passo da un fisioterapista. L’obiettivo è infatti tornare al 100% per il GP di Ungheria, in programma tra 10 giorni.
Un bel vantaggio, questo, per l’olandese che difficilmente avrebbe avuto l’ok dai medici della FIA se il Gran Premio si fosse disputato nel prossimo week end. “Sta bene sorprendentemente – le parole di Helmut Marko – accusa ancora un torcicollo forte” ha poi concluso.
Lo zero in classifica per Verstappen è stata davvero una brutta botta; l’olandese, però, conserva il primato nella classifica piloti, anche se con sole otto lunghezze di vantaggio su Hamilton che in Inghilterra ha conquistato bottino pieno. Poter tornare in pista in Ungheria è quindi fondamentale per il numero 33.
