Jos Verstappen non nasconde la rabbia per l’incidente che ha avuto per protagonisti il figlio e Lews Hamilton. L’olandese ritiene la penalità troppo blanda.
Max Verstappen non ha potuto gareggiare a Silverstone in seguito all’incidente avuto poco dopo la partenza con Lewis Hamilton e che ha provocato uno stop temporaneo alla corsa. Il contatto tra la vettura dell’olandese e una delle gomme del britannico lo ha portato a finire contro le barriere e gli ha così impedito di prendere parte al Gran Premio.
Jos Verstappen, però, non ha potuto nascondere il malumore per la penalità di dieci secondi inflitta al campione del mondo, da lui ritenuta troppo bassa per la situazione che si è venuta a creare. Papà e figlio sono stati d’accordo nella valutazione dell’episodio: entrambi, infatti, sono convinti che il pilota Mercedes avesse abbastanza spazio e che l’impatto avrebbe quindi potuto essere evitato.
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Jos Verstappen polemico per la penalità a Hamilton: le sue parole
Impossibile quindi per Verstappen sr. tenere a freno la rabbia per la sanzione inflitta a Hamilton, a suo dire troppo blanda: “In una curva come quella non è giusto – sono state le sue parole a Ziggo Sport -. Penso sia ridicolo ottenere per quello una sanzione di soli dieci secondi“.
L’uomo ha guardato con il figlio i replay dell’incidente in modo tale da farsi un’idea ancora più chiara sulla collisione, ma anche a freddo la loro opinione non è cambiata: “‘Gli ho dato abbastanza spazio ed ero già in mezzo a lui’, questo mi ha detto Max. Ha toccato appena la sua ruota anteriore nella mia ruota posteriore. Quindi sai di avere sbagliato“.
Il pilota della Red Bull è stato comunque portato per precauzione in ospedale per essere sottoposto a una TAC, ritenuta necessaria per chiarire ogni dubbio sulle sue condizioni (Max ha detto di sentirsi stordito). Lui aveva inoltre dolore alla spalla e si sentiva ammaccato un po’ dappertutto.