La permanenza di Danilo Petrucci in KTM è ancora incerta. Il pilota e il suo agente Alberto Vergani stanno vagliando le possibili alternative.
La prima stagione di Danilo Petrucci in sella alla KTM non è stata finora particolarmente esaltante e non ci sono ancora certezze su una sua conferma anche nel 2022. Il pilota e il suo agente stanno quindi cercando di vagliare anche eventuali proposte alternative proprio per evitare di farsi trovare impreparati.
Almeno per ora Alberto Vergani, che da tempo segue il centauro originario di Terni, ha preferito non sbilanciarsi troppo: “Al momento non è il caso di parlare, ma abbiamo avviato i contatti con un paio di squadre“ – sono state le sue parole a Corsedimoto.com.
Potrebbe interessarti – MotoGP Germania, Petrucci inveisce contro Bastianini: che gestaccio – Foto
Quale futuro per Danilo Petrucci? Diverse le ipotesi al vaglio
Su una cosa Petrucci e il suo entourage sembrano avere le idee chiare: lui vorrebbe cercare di essere ancora protagonista nella classe regina, quindi l’idea di un eventuale ruolo da collaudatore sarebbe da escludere. “Valuteremo, ma è un’ipotesi che abbiamo sentito solo da Speedweek” – ha detto ancora Vergani.
Una delle ipotesi possibili potrebbe portare Danilo nuovamente in Ducati, nel Mondiale Superbike, nel caso in cui non dovessero emergere proposte da parte delle scuderie che militano in MotoGP. Se l’offerta da parte del team di Borgo Panigale fosse concreta, difficilmente il 30enne potrebbe rifiutare, anche se nelle ultime settimane era stato lui stesso il primo a escluderlo. In alternativa, potrebbe passare alla Dakar restando sempre legato alla KTM, il costruttore di moto più vincente nel famoso rally. Questa possibilità trova il favore anche dei vertici: “Danilo è una brava persona, ci piace lavorare con lui – sono le parole di Pit Beirer, direttore generale di KTM Motorsport, a Motorsport.com -. Ci piace suo padre perché lo conosciamo da molti anni, da quando lavorava in KTM. Faremo insieme un raid, se lui volesse farlo. Ma non abbiamo finito, abbiamo ancora un lavoro da fare in questo paddock. Non chiudiamo questa tappa senza aver trionfato insieme”.
