Vinales a fine 2021 dirà addio a Yamaha e sta cercando una sistemazione in MotoGP. Aprilia candidata maggiore, mentre Ducati si tira indietro.
Dopo l’annunciato addio anticipato a Yamaha, adesso si attende di capire cosa farà Maverick Vinales nel 2022. Concluderà al meglio l’attuale campionato con il team Monster Energy, ma poi?
L’ipotesi più accreditata è quella di un trasferimento in Aprilia, che gli può offrire team e moto ufficiali. Ma è emersa anche l’ipotesi Ducati, dove c’è il team satellite Aramco VR46 che deve ancora annunciare il secondo pilota. Gli altri candidati ad affiancare Luca Marini sono Marco Bezzecchi e Valentino Rossi. Lo spagnolo lì avrebbe una De
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MotoGP, Tardozzi commenta la situazione di Vinales
Davide Tardozzi, team manager Ducati, è stato interpellato da Sky Sport MotoGP sulla situazione di Vinales e ha anche smentito un approdo nel team ufficiale rosso: «Mi dispiace che Maverick abbia fatto questa scelta, avrà avuto le sue motivazioni. Noi siamo felicissimi di avere Bagnaia e Miller. Anche gli altri piloti Ducati stanno facendo bene, stiamo investendo sui giovani. Credo e spero avremo soddisfazioni ancora».
Al dirigente ducatista viene domandata una previsione sul futuro di Vinales, corteggiato da Aprilia, ma non sa sbilanciarsi: «Non so come finirà. Credo e spero che rimanga in MotoGP. È un pilota importante ed è velocissimo. Auguro ad Aprilia di avere i migliori piloti possibile per avere la maggiore competitività possibile».
Per Aprilia sarebbe un grande colpo assicurarsi l’attuale pilota Yamaha, che è alla ricerca di nuovi stimoli e di un progetto in cui credere. La RS-GP non è ancora una moto top, però nel 2021 è cresciuta tanto e la casa di Noale è ottimista per il futuro. Con Vinales nel box lo sarebbe ancora di più.