Il campione della Superbike Jonathan Rea ha rivelato di avere alcune difficoltà nell’ottenere la patente di guida per le moto. Il video
Un campione della Superbike senza patente per la moto. E’ il caso paradossale di Jonathan Rea che soltanto un anno fa ha deciso di prendere la licenza di guida. Una decisione, la sua, presa a distanza di 13 anni dall’esordio nel professionismo e dopo ben 6 titoli iridati conquistati nel campionato delle derivate di serie. “Ho deciso di prendere la patente durante il lockdown dell’anno scorso, ma non mi aspettavo cosa avrei dovuto affrontare” ha detto in un video condiviso sul suo canale Youtube.
Ma il momento tanto atteso potrebbe arrivare presto. Infatti, il nordirlandese ha superato il test teorico e quindi gli manca solo l’esame di pratica per poter conseguire la patente. Tuttavia, nello stesso video, ammette di temere alcuni aspetti della prova su strada.
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Jonathan Rea rivela le sue difficoltà per ottenere la patente per la moto: il video
La sua clip si chiama “Imparo a guidare una moto“. Potrebbe sembrare grottesco detto dal pilota della Kawasaki, ma ha senso. Infatti, come rivela lui stesso, ciò che lo preoccupa maggiormente è il fatto di dover guidare in città, in mezzo al traffico, con i pedoni, in un contesto dove ci sono tante circostanze che vanno considerate. Ed è questa differenza sostanziale, rispetto ai circuiti, che finora gli ha impedito di conseguire la patente.
“La guida su strada è complessa, perché devi tenere conto di tutte quelle cose che non ci sono mentre gareggi in pista” ha affermato Rea nel video. Dunque, non resta che vedere il sei volte campione mondiale di Superbike alle prese con le guide della moto, sotto la supervisione di un istruttore.
