Valentino Rossi è una leggenda della MotoGP. Lo pensa anche Johann Zarco che sottolinea anche altre qualità del collega
In questi anni non c’è mai stato un grande rapporto tra Valentino Rossi e Johann Zarco. In alcune occasioni, il pilota italiano non ha mancato di lanciare delle frecciatine al collega.
Basta pensare ad Assen 2017, quando ci fu un contatto tra loro in gara e il Dottore alla fine dichiarò: «Oggi ho capito che Zarco non è cattivo. È che proprio non è capace. Non capisce la distanza tra le moto». E anche l’anno scorso, dopo l’incidente tra il francese e Franco Morbidelli in Austria, il nove volte del campione ha attaccato: «Non ha rispetto per gli avversari, non è nuovo a queste cose. Devono fare qualcosa di serio a Zarco in Direzione Gara».
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MotoGP, Zarco e il rapporto con Valentino Rossi
Zarco in un’intervista concessa a Canal+ ha avuto modo di commentare quello che è il suo rapporto con Rossi, citando anche i fatti avvenuti nel 2020 a Spielberg: «Valentino è potente e attira le persone. L’ho sempre considerato un idolo, pertanto non ci ho mai discusso. Ci ho parlato solamente una volta, dopo l’incidente in Austria. Non l’avevo fatto apposta, non sono pazzo. Mi ha ascoltato, anche se non era d’accordo. È stato il dialogo più lungo che ho avuto con lui. Lo ritengo ancora un idolo ed è sempre positivo passare un momento con lui. È una persona intelligente, ama il suo sport e la vita in generale. È simpatico».
L’attuale pilota del team Pramac Racing Ducati ribadisce la sua stima verso il nove volte campione del mondo, nonostante qualche critica ricevuta. Non ha mai voluto rispondergli a tono, come magari avrebbe fatto un altro al suo posto. Preferisce utilizzare un’altra linea del rivolgersi verso un collega che ritiene un idolo e che rispetta.