Nella seconda gara di Donington del mondiale Superbike, dopo un dominio di Rea che sembrava assoluto arriva il clamoroso colpo di scena: il campione cade
Non succede mai. Ma se succede è un autentico terremoto. Ed è successo che Jonathan Rea, incredibilmente, commette un errore e cade pregiudicando la sua gara #2 e di fatto lasciando la leadership di una classifica del mondiale di Superbike che fino a questo momento stava dominando.
Superbike Donington, Rea cade in gara #2
L’apice di un mondiale che questo punto comincia a farsi davvero estremamente interessante è nel corso della seconda gara quando Jonathan Rea parte sesto sulla griglia di partenza. Scatta come un fulmine e alla prima curva si ritrova già al secondo innescando uno splendido duello con il turco Razglatioglu. Uno splendido botta e risposta che vede i due darsi battaglia in un entusiasmante testa a testa fino a quando, incredibilmente, Rea finisce lungo insabbiandosi. Al rientro in pista è in coda: chiuderà ventesimo.
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Ordine d’arrivo e classifica generale
Razgatlioglu vince con pieno merito e festeggia così la seconda vittoria di questo fine settimana inglese approfittando al meglio della caduta di Jonathan Rea per andare al comando della classifica generale. Secondo alle spalle di Razgatlioglu c’è Gerloff, doppietta Yamaha, con Sykes terzo sulla BMW. Solo quarto Redding con la prima delle Ducati, seguito da Van der Mark e Lowes, con la Kawasaki ufficiale. Tra gli italiani ottavo Rinaldi, undicesimo e in zona punti Locatelli, 13esimo Bassani.
E pensare che le cose erano andate decisamente bene a Rea nei primi due eventi: secondo alle spalle di Razgatlioglu in gara #1, primo nella Superpole Race: ma l’erroraccio di gara #2 lo mette incredibilmente secondo in classifica generale a due soli punti da Razgatlioglu che con 183 è il nuovo leader del mondiale. Prossima tappa in Olanda ad Assen dal 23 al 25 luglio.
