Auto

Furti Auto, casi in crescita: i numeri dell’ultimo decennio sui veicoli rubati

I furti Auto continuano a essere numerosi: i numeri dell’ultimo decennio sono davvero allarmanti, molti veicoli non vengono più recuperati.

Foto di TheDigitalWay da Pixabay

Il fenomeno dei furti auto, che aveva subito un’impennata subito dopo il lockdown, continua a essere diffuso e non può che spaventare gli automobilisti. L’attività dei padri non si ferma e non coinvolge solamente i possessori di auto potenti, ma anche vetture dalle dimensioni più piccole e utilizzate semplicemente per gli spostamenti quotidiani. A lanciare l’allarme è il dossier realizzato da LoJack, il sistema di recupero dei veicoli rubati (società del Gruppo CalAmp). Negli ultimi dieci anni, infatti, si è arrivati a superare il milione di veicoli rubati, di queste 682 mila sono auto. Il resto sono fuoristrada, moto/scooter, veicoli commerciali leggeri e mezzi pesanti.

E in questa prima parte di 2021 la situazione non è cambiata. Nei primi cinque mesi dell’anno, si è registrata un’ulteriore crescita.

Traffico cittadino (Getty Images)

Potrebbe interessarti – Furti Auto, le Regioni più colpite in Italia nel 2020

Furti auto sempre più numerosi: la situazione in Italia

Ma non è solo il numero di auto rubate che ci deve mettere in allarme. Solo il 38% delle vetture che sono state sottratte al legittimo proprietario hanno la possibilità di essere recuperate, mentre delle altre non sembra esserci alcuna traccia, è come se fossero sparite nel nulla nonostante le ricerche effettuate dalle forze dell’ordine. Molto spesso sembra che queste vetture finiscano verso i mercati esteri (soprattutto Est Europa o Nord Africa) o possano essere sfruttate per alimentare il business dei pezzi di ricambio.

L’analisi ha permesso di evidenziare anche quali siano le zone del nostro Paese in cui il fenomeno risulta essere più diffuso. Questo primato non certamente positivo spetta alla Campania, mentre è il Lazio la regione in cui i recuperi delle vetture rubate si verificano meno frequentemente. Non va comunque molto meglio in Puglia, Sicilia e Lombardia, dove si sono registrati l’83% dei furti.

Essere tempestivi nelle ricerche diventa fondamentale. Secondo la ricerca, infatti, dopo le prime 24 ore dalla sparizione diventa quasi impossibile ritrovare la macchina. Le preferenze dei malviventi si concentrano soprattutto sulla Panda, seguita da 500, Punto, Ypsilon e Golf.

Ma è possibile fare qualcosa di concreto in ottica preventiva? Cosa dobbiamo aspettarci dai prossimi mesi? La situazione non sembra essere particolarmente rosea: “Le restrizioni legate alla pandemia non ci sono più e l’estate è alle porte: i furti quindi potrebbero facilmente crescere. E’ necessario prestare massima attenzione quando ci si mette al volante e quando si lascia la vettura anche solo per pochi minuti, questi sono i comportamenti da adottare per evitare un furto. Ma può essere importante anche difendersi tramite le tecnologie disponibili. Queste garantiscono un intervento in tempi rapidi in caso di eventuale sottrazione” – sono le parole di Maurizio Iperti, Senior VP LoJack EMEA e AD di LoJack Italia.

Ilaria Macchi

Recent Posts

F1, l’Aston Martin cambia pilota: Alonso ai box

L’Aston Martin ha preso una decisione ben definita in vista del Bahrain: Fernando Alonso resterà…

7 ore ago

Hai 40 giorni di tempo, se non provvedi a fare questa cosa scattano multa e ritiro della carta di circolazione

Non devi farlo solo per la tua sicurezza: questo gesto ti salva da una multa.…

9 ore ago

Quelle fastidiose strisce che non vanno via dal parabrezza: ecco qual è il problema

Stanco di trovare strisce e segni sul tuo parabrezza? Forse dovresti imparare questo trucco. Ti…

14 ore ago

Sono i lavori più stressanti al mondo: due riguardano i trasporti

Siamo tutti stressati, chi più chi meno...ma loro di più! Questi sono i lavori più…

17 ore ago

F1, Bahrain nel mirino: Norris e Piastri promettono spettacolo!

Lando Norris e Oscar Piastri manda un messaggio chiarissimo ai rivali per il Gran Premio…

19 ore ago

Opel richiama alcuni esemplari per problema a un tubo: si rischia l’incendio

Il membro del Gruppo Stellantis si muove rapidamente per evitare il disastro. Queste auto potrebbero…

20 ore ago