Luca Badoer, che fine ha fatto il pilota dietro i trionfi di Michael Schumacher

Cosa fa oggi Luca Badoer, collaudatore Ferrari dal 1998 al 2010. In quegli anni è diventato grande amico di Michael Schumacher

Luca Badoer, che fine ha fatto il pilota dietro i trionfi di Michael Schumacher
Luca Badoer, che fine ha fatto il pilota dietro i trionfi di Michael Schumacher

Luca Badoer ha disputato 50 Gran Premi in Formula 1, senza mai raccogliere nemmeno un punto. Un record nella storia del circus. Ma il primato negativo, per quanto in gran parte maturato quando a punti andavano in sei, oscura il valore del pilota di Montebelluna. Non solo perché il Mondiale in F3000 vinto nel 1992 lasciava intuire un talento superiore a quello zero alla voce punti.

Ha debuttato nel 1993 in Formula 1 con la Lola-Ferrari della BMS Scuderia Italia, l’unica vettura senza elettronica avanzata in quel Mondiale, tanto che il team sarà inglobato nella Minardi.

Guiderà la stessa Minardi e la Forti, sempre con modesti risultati. Nel 1998 la svolta: Jean Todt lo sceglie per sostituire Nicola Larini come collaudatore della Scuderia Ferrari.

In questo ruolo Luca Badoer ha avuto un ruolo meno celebrato ma non per questo meno determinante nei trionfi mondiali di Michael Schumacher in Ferrari. Si calcola che abbia percorso più di 135 mila chilometri con la Rossa del tedesco, quando ancora i test si potevano svolgere senza limitazioni o restrizioni.

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L’amicizia con Michael Schumacher

Le indicazioni che raccoglieva e che forniva al team hanno aiutato Schumacher a conquistare cinque titoli mondiali con la scuderia di Maranello. Collaudatore della Ferrari dal 1998 al 2010, che ha guidato anche con risultati poco lusinghieri nel Mondiale 2009 dopo l’infortunio di Felipe Massa, è diventato grande amico del tedesco al di là del lavoro.

Badoer e Schumacher si sono conosciuti alla Benetton alla fine del 1992 poi dal 1998 è cambiato tutto. Sono arrivati insieme in macchina a Fiorano, la pista di casa della Ferrari, per la presentazione della F3000.

Da allora il rapporto è diventato più stretto. Schumacher è il padrino di Brando, il primogenito di Badoer che sta tentando di seguire la stessa strada del padre. Il pilota italiano, insieme alla moglie Alice e ai figli, Brando e Rocco, ha trascorso più volte le vacanze con la famiglia Schumacher, in Svizzera o a Montebelluna. Brando e Rocco, ha detto, da piccoli hanno giocato spesso con Mick Schumacher, oggi pilota titolare della Haas in Formula 1.

Non a caso, Badoer è uno dei pochi piloti che ha ancora libero accesso nella casa villa dove Schumacher riceve assistenza dopo l’incidente sugli sci del 2013, protetto dalla moglie Corinna che sulle sue condizioni mantiene un riserbo strettissimo.

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Luca Badoer oggi, di cosa si occupa l’amico di Schumacher

Luca Badoer non ha ottenuto punti in Formula 1
Luca Badoer non ha ottenuto punti in Formula 1

Oggi il pilota di Montebelluna si occupa dell’azienda di famiglia, ovvero la Badoer infissi. Un marchio con una lunga storia alle spalle nella progettazione edilizia, anche sofisticata.

Nella sede di Cornuda, comune in provincia di Treviso, si sviluppa la nuova attività dell’ex pilota che ha accettato una nuova sfida. “Siamo un’azienda dinamica. In fondo, si tratta di focalizzarsi sugli obiettivi, nella Formula 1 come nelle aziende” ha detto in un’intervista per il sito di un marchio di spumanti.

Essere arrivato all’imprenditoria dopo una vita in un ambiente diverso, ha spiegato, l’ha aiutato a darsi dei punti fermi. Lo sport, ha detto Badoer, ti dà la “volontà di raggiungere gli obiettivi con i sacrifici”.

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