Zona Bianca e viaggi in Auto: le restrizioni ancora in vigore

Covid, da oggi tutta Italia è in zona bianca. Stop anche a obbligo mascherine all’aperto, ma restano alcune restrizioni: le regole

Zona bianca in tutta Italia, ma restano alcune restrizioni per le Auto
Zona bianca in tutta Italia, ma restano alcune restrizioni per le Auto (Getty)

Scatta la zona bianca in tutta Italia. Nonostante la preoccupazione per l’incedere della variante “Delta”, il virus allenta la sua presa. Da oggi, lunedì 28 giugno 2021, tutta l’Italia esce dalle restrizioni più pesanti e torna quasi alla normalità. Zona bianca in tutte le regioni, comprese le province autonome. Ovviamente il nuovo status non significa “liberi tutti”. Restano, infatti, alcune regole e restrizioni che valgono anche per gli automobilisti.

Finisce l’obbligo di utilizzo della mascherina all’aria aperta (fa eccezione la Campania), ma questa deve essere tenuta sempre con sé e utilizzata nei luoghi chiusi e affollati. Tra questi ci sono anche le autovetture e i mezzi pubblici. Solo i conviventi possono stare in auto senza mascherina, e in numero illimitato secondo quanto consentito dal libretto di circolazione.

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Zona bianca in tutta Italia, ma restano alcune restrizioni per le Auto

Nel caso in cui in auto viaggino persone non conviventi restano le solite restrizioni: massimo tre persone in un’auto da 4 o 5 posti e distanziate. Tutte devono indossare la mascherina. Ad esempio, con guidatore e due passeggeri, questi ultimi devono sedere dietro alle estremità del sedile. Nel caso di un’auto a 7 posti il limite sale a 5 persone. Attenzione: perché anche chi è vaccinato deve seguire queste regole, compresi i possessori del cosiddetto “Green Pass”. La norma, infatti, non prevede eccezioni per i vaccinati. Attenzione, quindi, alle uscite tra amici: soprattutto per i giovani.

Termina, invece, il coprifuoco: si potrà circolare ad ogni ora del giorno e della notte in tutto il territorio nazionale. Fin quando persistevano zone gialle (l’ultima è stata la Val d’Aosta) bisognava tenere presente gli orari del coprifuoco quando si entrava o usciva da una regione in “giallo”. Ora, con la zona bianca, la circolazione dei veicoli privati è libera.

 

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