In F1 nel GP di Stiria fin qui Ferrari deludente: le speranze della Rossa in gara, con le possibili strategie della scuderia
Il week end di F1 del GP di Stiria ha fin qui regalato solo amarezze per la Ferrari. La rossa di Maranello non è mai riuscita ad essere competitiva nelle prime due giornate. E le Qualifiche di ieri ne sono stata la dimostrazione più chiara; Sainz fuori nella Q2, grande fatica per Leclerc che non è andato oltre il settimo posto.
“Non è stata positiva la giornata” diceva ieri Carlos Sainz che ha ammesso come non si aspettava miracoli. “Combatteremo per conquistare il miglior risultato possibile fino all’ultimo giro” ha però ammesso. Già, ma quale potrà essere il miglior risultato per la Rossa? Dove potrà arrivare la Ferrari?
Molto dipenderà anche dalla pioggia che è una grande incognita sulla Red Bull Ring per la gara di oggi; Sainz, eliminato in Q2, ha il vantaggio di poter scegliere la mescola con cui partire (precipitazioni permettendo naturalmente) e potrà approcciare alla gara con una strategia differente.
LEGGI ANCHE >>> Fernando Alonso, stoccata ad Hamilton: “Non lo è mai stato”
F1 GP Stiria, le possibili strategie di Sainz e Leclerc
Una partenza con la gomma gialla per uno stint di gara più lungo; una sola sosta può essere la strategia scelta dallo spagnolo, magari anche aspettando più a lungo l’arrivo della pioggia. Il numero 55, peraltro, ha a disposizione una gomma soft nuova da sfruttare a differenza degli avversari diretti, Leclerc compreso.
E proprio il monegasco dovrà inventarsi qualcosa; Charles sarà costretto a partire con le gomme soft, le mescole con le quali ha centrato la qualificazione in Q3 e non ha set nuovi a disposizione. Pista ed undercut sono le uniche armi su cui potrà contare il numero 16 nella sfida a Gasly che lo precede sulla griglia di partenza, sperando non arrivi la pioggia, come candidamente ammesso ieri.
AlphaTauri ed Aston Martin sono le avversarie dirette della rossa, ma grande attenzione anche alla Alpine, con Fernando Alonso che ha mostrato di poter essere competitivo. La Ferrari, però, per stessa ammissione di Mekies, si è concentrata sul passo gara negli ultimi giorni, giudicato buono; una speranza per la Rossa di poter conquistare punti importanti in chiave mondiale e riscattare, così, il deludente GP di Francia.
