Max Biaggi festeggia 50 anni e ripercorre la sua carriera e il rapporto con Valentino Rossi: le parole dell’ex pilota romano
Max Biaggi contro Valentino Rossi. Gli anni ’90 del motociclismo mondiale sono stati caratterizzati dalla grande rivalità tra i due piloti italiani. Il primo è arrivato ora a festeggiare i 50 anni, mentre il secondo a 43 anni continua a correre in MotoGP con non poche difficoltà. I tempi in cui si sfidavano in pista sono lontani, così come lontana è la loro rivalità. Quella di cui parla Biaggi in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’ in cui ripercorre la sua carriera e il rapporto con il rivale di sempre.
Il pilota romano da questo punto di vista non nasconde l’importanza di Rossi: “Ognuno fa parte della storia dell’altro: lo abbiamo reso famoso, peggiorato e migliorato“. Biaggi torna a quegli anni: “In maniera poco intelligente, parlavamo solo tramite la stampa. Ci prendevano con l’amo: ogni minimo astio si decuplicava. Eravamo due dilettanti allo sbaraglio nel non avere un rapporto più diretto“.
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Max Biaggi e il futuro di Valentino Rossi: “Non voglio dare consigli”
Una rivalità quasi scontata, visto che Rossi e Biaggi erano i dominatori dell’epoca con Capirossi come terzo incomodo. Il 50enne continua a parlare del rapporto con i rivali: “Con Capirossi era lo stesso, non ci possono essere simpatie quando competi. Ma dopo 15 anni con Loris ci parliamo, non ci sono problemi. Con Valentino magari potrebbe accadere tra qualche anno“.
Proprio in tema Rossi, la stagione difficile continua a alimentare i dubbi sulla scelta di continuare a correre, almeno fino al termine dell’anno. “Non voglio dare consigli, né giudizi. A 50 anni però posso dire che se sei spinto dalla passione, alla passione non puoi dare una regola. Se hai voglia di fare qualcosa, perché non farla? Ovviamente ti esponi alle critiche“.
