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Buche in Strada, l’app per segnalarle e spostarsi in sicurezza: come funziona

E’ nata un’app che può consentire di segnalare le buche in Strada per poter permettere alle amministrazioni competenti di intervenire e rimediare.

Foto di René Schué da Pixabay

Spostarsi in assoluta sicurezza è ormai diventati un imperativo per tutti, ma  soprattutto chi vive in una grande città sa bene come possa essere quasi all’ordine del giorno il “rischio buca“, che può rivelarsi pericoloso sia per le auto sa per chi circola a piedi. Può bastare infatti poco per poter danneggiare le sospensioni di una vettura, ma anche per andare incontro a un infortunio. Ora, però, è possibile sfruttare la tecnologia per poter segnalare la situazione e fare quindi in modo che le istituzioni possano correre ai ripari il prima possibile.

L’idea nasce dall’Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo (A.I.A.C.E.), associazione nata senza fini di lucro proprio per poter tutelare i cittadin. A questo scopo è stata lanciata un’app per dispositivi mobili che può rivelarsi provvidenziale. Chi lo desidera può quindi scaricarla gratuitamente sul proprio smartphone o tablet e utilizzarla nel momento in cui dovesse trovarsi di fronte una buca più o meno grande.

(Bill Kasman – Pixabay)

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Buc’APP è l’app per segnalare le buche in Strada: come funziona

Una volta effettuata la fotografia con il proprio telefono, sarà possibile utilizzare l’app per inviarla al database e fare in modo che il problema possa essere risolto. Una segnalazione potrà aiutare a creare un archivio aggiornato dello stato di salute delle strade. Ogni indicazione sarà comunque controllata dallo staff dell’app e sarà poi comunicata al Comune o all’ente preposto alla manutenzione. Si continuerà poi a vigilare per capire se il danno sarà riparato e con quale tempistica. La segnalazione sarà poi trasformata in un punto virtuoso per quella zona.

Un’associazione che tutela i consumatori come la nostra ha il compito di sensibilizzare i cittadini al problema – sono le parole del presidente dell’associazione, il dottor Giuseppe Spartà -. Loro possono avere un ruolo attivo nella segnalazione e nella denuncia delle disfunzioni amministrative. Questo permette di dare un contributo alla sicurezza stradale, oltre che di sentirsi tutelati se dovessero andare incontro a un sinistro”.

Gli ultimi dati diffusi dalla Fondazione Guccione ci invitano a non sottovalutare la situazione e a essere consapevoli di come sia necessario agire in modo tempestivo. Sei italiani su dieci, infatti, risultano essere a rischio incidente a causa di una manutenzione non ottimale delle strade.

“La nostra iniziativa ha un valore sociale, siamo certi che in molti lo capiranno – ha detto ancora Spartà -. Al momento abbiamo offerto gratuitamente l’app a tutti i Comuni d’Italia (via PEC), oltre a un elenco di segnalazioni. Chi lo vorrà potrà aiutarci aò raggiungimento di uno scopo utile alla collettività e meritevole di successo”.

Ilaria Macchi

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