Charles Leclerc proiettato al Gp di Stiria, prima di due prove consecutive sullo stesso circuito: il monegasco fa un invito alla prudenza 
Dopo due pole e un podio, la Ferrari in Francia ha avuto un brusco risveglio. Tutti e due i piloti fuori dalla zona punti, una macchina non in grado di competere con le altre monoposto, soprattutto a causa del deterioramento eccessivo degli pneumatici. Ora c’è il doppio appuntamento in Austria dove Leclerc e Sainz sperano in un riscatto. Il monegasco proprio su questo tracciato lo scorso anno strappò un insperato secondo posto ma ora fa un invito alla prudenza.
I problemi della vettura restano e a distanza di una settimana non si può sperare in miracoli. Lo dice a chiare lettere Leclerc che racconta le sue previsioni in vista dell’appuntamento austriaco. “E’ vero che lo scorso anno sono arrivato secondo, ma sono stato fortunato. Certo la squadra ha fatto un grande lavoro, ma sul risultato ha inciso anche la fortuna. Non lasciamoci trasportare troppo da questo“.
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Leclerc, piedi per terra: “Scorso anno fortunati”
Invito alla cautela quindi quello di Leclerc che vuole evitare aspettative eccessive. La Ferrari sa che quest’anno dovrà soffrire soprattutto su piste con curve veloci e che deteriorano molto le gomme. Un problema che a Maranello sperano di risolvere per il 2022 ma che intanto non potrà fare a meno di condizionare la stagione della Rossa.
Il monegasco torna ai problemi in Francia: “Abbiamo avuto problemi con il passo gara e stiamo cercando risposte. Speriamo di trovare qualcosa che possa darci una mano per il GP. C’è stata una finestra molto stretta in cui siamo riusciti a far funzionare le gomme. Ma non siamo riusciti a stare in questa finestra a lungo“. Da lì i problemi di degrado noti e il risultato deludente. Ora l’Austria con speranza ma senza troppe illusioni.
