Pedro Acosta (Getty Images)
In Moto3 è Pedro Acosta a trionfare nel GP di Germania: il pilota spagnolo è sempre più leader del Mondiale. Foggia a podio
In Moto3 è Pedro Acosta a dominare il GP di Germania, con il giovane fenomeno spagnolo che conquista la quarta vittoria in otto gare ed è sempre più leader del Mondiale. Una gara con molte cadute, sorpassi spettacolari ed un confronto incandescente tra Acosta e Dennis Foggia, fino alle ultime curve del Gran Premio.
E’ stato il numero 37 ad avere la meglio ed il pilota del Team Leopard si è accontentato del terzo posto, sfruttando anche la penalizzazione ad Alcoba, costretto a cedere la posizione per un’uscita sul “verde”. Secondo Toba.
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Una partenza a razzo, come di consueto, per i piloti di Moto3 nel GP di Germania, con Suzuki subito in testa con uno scatto davvero poderoso. E’ però Toba prima e poi Foggia a prendere la testa della corsa al quarto giro.
E’ però poderosa la rimonta di Pedro Acosta, addirittura in seconda posizione all’ottavo giro; penalizzato, invece, per Masia con un long lap penalty dopo il contatto che ha provocato la caduta di Kunii. Al giro 11 caduta anche per Rodrigo in curva 5 che perde il posteriore e viene sbalzato dalla sua moto. La testa, invece, cambia ancora, con Toba nuovo leader davanti ad Acosta e Foggia ma i piloti, su ogni rettilineo, si aprono a ventaglio.
Vera e propria bagarre in testa ma anche a centro gruppo, con caduta per Fellon ed Oncu al giro 13 in un incidente che ha coinvolto anche Yamanaka e Fenati. Altro incidente al giro 15; Masia cade a terra dopo un contatto con Foggia, mentre nelle retrovie Fenati, Nepa e Yamanaka coinvolti, con questi ultimi rimasti a terra e, di fatto, ritirati. In testa, invece, è Acosta il nuovo leader davanti a Foggia e Toba.
Ad otto giri dal termine Foggia il leader che prova ad allungare su Pedro Acosta e Suzuki, ma gli avversari tengono botta per un finale che si preannuncia incandescente. Si prospetta un finale davvero bollente, perché Foggia e Pedro Acosta sono impegnati in una serie di sorpassi e controsorpassi da paura. Nell’ultimo giro è proprio il leader del mondiale a passare in testa subito attaccato da Foggia spinto quasi fuori pista.
Toba passa in seconda posizione e prova il sorpasso ma lo spagnolo tiene e chiude al traguardo al primo posto; beffa per Foggia che chiude quarto ma sale sul podio per la penalizzazione ad Acosta che deve cedere una posizione.
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