Razgatlioglu è stato al Ranch di Tavullia e ha incontrato Valentino Rossi. Qualcuno ipotizza un passaggio in MotoGP col team Petronas Yamaha.
Dopo le gare al Sachsenring e al TT Assen ci sarà la definitiva schiarita di idee da parte di Valentino Rossi sul suo futuro. La pausa estiva sarà l’occasione nella quale deciderà o meno se continuare a correre in MotoGP.
Considerando i negativi risultati ottenuti finora, è difficile pensare che due GP possano cambiare molto. La sensazione è che il Dottore deciderà di optare per il ritiro, una scelta che sarebbe logica visto che ha 42 anni e i tempi migliori ormai sono andati.
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Razgatlioglu sostituto di Valentino Rossi nel 2022? Difficile…
Venerdì scorso Toprak Razgatlioglu, pilota Yamaha nel Mondiale Superbike, è stato al Ranch di Tavullia e ha incontrato Rossi. Una piacevole visita fatta assieme al team manager Paul Denning.
Subito sono emerse ipotesi sul fatto che possa essere proprio Razgatlioglu a sostituire Valentino nel team Petronas Yamaha nel 2022. A tal proposito, il pilota turco ha risposto: «Non credo, sono felice in Superbike. Abbiamo fatto una bella chiacchierata. Ha detto che mi guarda e ne sono felice, perché è una leggenda. L’ho visto allenarsi e mi ha chiesto di tornare al Ranch un giorno».
Difficilmente il rider 24enne approderà in MotoGP l’anno prossimo. Deve prima riuscire a imporsi in SBK e solamente poi sarebbe possibile fare il grande salto. Ha talento, però non ha avuto ancora la continuità che serve per giocarsi il titolo nel campionato mondiale delle derivate di serie. A Misano nell’ultimo weekend ha fatto molto bene, portandosi a -20 dal leader della classifica iridata Jonathan Rea. Deve continuare così.
Anche se adesso è felice in Superbike, sarebbe difficile dire no a una buona proposta dalla MotoGP. Probabilmente non la riceverà già per la stagione 2022. Ma magari per il 2023, se nel frattempo avrà vinto nell’attuale categoria, potrebbe avere una chance.
In caso di addio di Rossi, il team Petronas Yamaha punterà su un giovane pilota della Moto2 l’anno prossimo. La sensazione è questa. Non a caso ci sono voci inerenti l’interessamento per Raul Fernandez, sotto contratto con KTM e non facile da liberare.
