F1: la McLaren e Daniel Ricciardo hanno espresso solidarietà nei confronti di un piccolo tifoso, vittima di un episodio di bullismo
Non c’è solo la Formula 1 per la McLaren che ha dimostrato di impegnarsi attivamente anche nel sociale. L’ultima testimonianza riguarda un caso di bullismo, in cui un bambino di 10 anni è stato picchiato da un gruppo di ragazzi che gli aveva rubato il cappellino del team inglese. Il grave episodio era stato segnalato su Twitter dalla madre del giovane. In molti hanno risposto al post, esprimendo la propria solidarietà nei confronti del ragazzo.
Tra questi anche Daniel Ricciardo, che ha voluto far sentire la propria vicinanza al piccolo tifoso: “Mi dispiace sentire queste cose, ma non stressarti, ti fa sembrare un duro! I bulli sono quelli deboli, non dimenticarlo. Ti manderò un nuovo cappello e altri cimeli. Forza piccolo amico“.
LEGGI ANCHE >>> McLaren, dal 2022 in Extreme E: l’annuncio ufficiale
F1, il sostegno della McLaren al piccolo tifoso vittima di bullismo
Alle parole del pilota sono seguite quelle della McLaren, che ha fatto sapere di essersi mobilitata: “A tutti i gentili e meravigliosi fan là fuori che hanno sostenuto questo giovane e forte uomo, vogliamo far sapere che insieme a Lando Norris e Daniel Ricciardo ci siamo occupati della vicenda – conclude –. Il bullismo è una piaga e noi siamo con tutti voi contro questo fenomeno“.
Non è la prima volta che la scuderia inglese si impegna attivamente nel sociale e anche in questa occasione ha mostrato il proprio sostegno ad una causa così importante, ribadendo l’importanza di contrastare episodi simili in ogni modo possibile. Bellissimo anche il gesto di Ricciardo, che si dimostra un campione a tutto tondo.
To all the kind and wonderful fans out there who have supported this strong young man, we just want to let you know that together with @LandoNorris and @DanielRicciardo we’ve got him covered. 🧡
Bullying is a scourge and we stand with you all against it. https://t.co/OcYcpKhyky
— McLaren (@McLarenF1) June 12, 2021