Il servizio Telepass, utilizzato per il pagamento del pedaggio autostradale, diventa più flessibile. E’ ora disponibile la formula “Pay per Use”.
Il servizio Telepass diventa ora più flessibile ed è disponibile anche in modalità “Pay per Use”. Grazie a questa formula il costo sarà addebitato solo in caso di effettivo utilizzo. Nel caso in cui non ci si dovesse spostare in autostrada per un periodo più o meno lungo non si sosterrà alcuna spesa. Questa è proprio la principale differenza rispetto all’abbonamento annuale, che spesso viene sottoscritto per comodità anche da parte di chi viaggia in autostrada poche volte nel corso dell’anno. Nel momento in cui si dovesse riprendere a viaggiare si tornerà a pagare dal primo utilizzo successivo e per la sola mensilità interessata.
Telepass è particolarmente orgogliosa di poter proporre questa soluzione proprio in questo periodo in cui l’Italia sta affrontando le riaperture dopo la fase di restrizioni resa necessaria per fermare la diffusione dell’epidemia.
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Telepass lancia il servizio “Pay per Use”: le caratteristiche
Sottoscrivere il nuovo servizio Telepass “Pay Per USe” è davvero molto semplice: chi è interessato può infatti semplicemente visitare il sito www.telepass.com e seguire la procedura guidata o, in alternativa, tramite cellulare, direttamente dall’app Telepass.
Previsto un costo pari a 10 euro per l’attivazione, a cui si aggiungono 5 euro per la messa a disposizione dell’apparato e 2,5 euro per ogni mese di utilizzo. I vantaggi non sono però finiti qui: nella cifra mensile vengono infatti comprese oltre al pedaggio anche altri servizi tra cui il pagamento dei parcheggi, l’Area C di Milano ed il pagamento del traghetto per lo
stretto di Messina. Chi lo desidera può inoltre richiedere in aggiunta l’assistenza stradale europea. Nel caso in cui dovessero esserci disagi e rallentamenti in autostrada dovuti a incidenti sarà inoltre possibile richiedere sempre in via facoltativa rimborso del 50% del valore del pedaggio.
Ogni utente potrà inoltre richiedere sin dal momento della sottoscrizione di ricevere direttamente nella propria abitazione il dispositivo.
Gabriele Benedetto, Amministratore Delegato di Telepass, è convinto di poter soddisfare le esigenze di un numero maggiore di automobilisti rendendo ancora più flessibile il servizio: “La nuova soluzione di Telepass viene proposta in questa fase di ripartenza che sta vivendo il nostro Paese – si legge nella nota ufficiale emessa dall’azienda -. Il nostro auspicio è che questa dare un contributo alla ripresa economica e del turismo, uno dei settori cruciali per l’Italia e tra i più colpiti dalla pandemia. Telepass è il servizio di pagamento cashless a maggior penetrazione presente sul mercato, non solo italiano, più del 70% de pedaggi autostradali avviene tramite questa formula. “Pay Per Use” nasce proprio per venire incontro alle esigenze del restante 30% che ancora utilizza carte di pagamento o contanti per pagare il pedaggio”.