Si sono tenuti i funerali di Jason Dupasquier, lo sfortunato pilota di Moto3. Il gesto commovente durante le esequie
Si sono tenuti oggi i funerali di Jason Dupasquier, lo sfortunato pilota svizzero deceduto domenica 30 maggio, dopo il terribile incidente del giorno prima, durante le Qualifiche di Moto3 del GP del Mugello. La Procura di Firenze, aperto un fascicolo relativo all’incidente del 19enne, aveva dato consegnato la salma ai familiari dando il nulla osta per procedere con il funerale e la sepoltura.
E così nella chiesa di Saint-Pierre-aux-Liens a Bulle, nella cittadina che ha dato i natali allo sfortunato pilota, sono state eseguite le esequie del giovane rider. La cerimonia, a causa delle restrizioni anti Covid, ha permesso la partecipazione di sole 300 persone, tutte su invito della famiglia; nei pressi della Chiesa, però, circa un migliaio di persone si sono radunate per dare conforto alla ai cari dell’estinto.
Un funerale davvero commovente, con un gesto davvero carico di significato che evidenzia l’amore che i suoi compaesani e la Svizzera tutta nutrivano per questo sfortunato pilota.
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Jason Dupasquier, il funerale: la “scorta” di 500 motociclisti
Il feretro, infatti, nel cammino fino a Sorens, lì dove c’è la cappella di famiglia, è stata scortato da ben 500 motociclisti; alcuni dei quali avvolti nella bandiera della Svizzera.
Durante la cerimonia molto toccanti i messaggi di Bryan, il fratello minore e due suoi amici più cari; non sono mancate le parole della madre Andrea, che si è detta orgogliosa di aver avuto un figlio come lui, e della fidanzata.
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Presenti anche Jorge Viegas, il Presidente della FIM ma anche Dani Pedrosa, oltre ai piloti svizzeri Dominique Aegerter, Thomas Lüthi e Jesko Raffin. Alle esequie anche team Carxpert PrüstelGP e Riuysei Yamanaka, il compagno di box del pilota oltre a Filip Salac, uno dei suoi amici all’interno del paddock.
