Citroen Ami by Garage Italia: le modifiche del Team di Lapo Elkann

La Citroen Ami “rivista” da Garage Italia: le modifiche apportate alla vettura dal Team di Lapo Elkann

Citroen Ami
Citroen Ami (media press)

La Citroen Ami è la mini car totalmente elettrica realizzata dal marchio transalpino, una vettura dal design innovativo e guidabile fin dai 14 anni con la patente AM, ricaricabile in appena tre ore per un’autonomia di 75 km ed una velocità di 45 km/h. Lunga 2,41 metri, uno stile unico ed un carattere moderno, sulla piccola auto ci ha lavorato il team di Garage Italia, per una personalizzazione davvero unica.

La prima vettura modificata è stata la MY Ami POP di Ami -100% ëlectric. Per l’auto, la AMI “777 by Garage Italia“, scelti i colori arancione e azzurro, vivaci e chiari a regalare una colorazione accesa. Il fondo è arancione, colore presente anche sui copricerchi e nelle parti inferiore delle portiere oltre che sulle modanature posteriori. Non manca, come da tradizione della personalizzazione di “Garage Italia“, la sigla “777” sulle fiancate. Di colore azzurro, invece, le due portiere e la parte posteriore della micro car.

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Citroen Ami, le modifiche di Garage Italia

Citroen Ami
Citroen Ami (media press)

E la classica sigla 777 compare anche sul frontale, in bianco con il fondo arancione, al pari del frontale, con la mascherina nera che fa da contrasto nella parte superiore del paraurti fino alla parte inferiore dove c’è il rinforzo, per prolungarsi fino al posteriore attraverso la fiancata a sottolineare la linea della cintura. Azzurro, invece, il profilo sottile dei fari a regalare ulteriore aspetto grintoso e moderno.

Federica Levy, la proprietaria della AMI modificata da Garage Italia, ha spiegato la sua decisione di affidarsi al team di esperti. “Volevo una vettura più moderna, con colori che ricordassero il mare ed il sole, dell’estate. Conoscevo il potenziale di Garage Italia e li ho coinvolti cosciente che avrebbero interpretato nel miglior modo possibile le richieste” ha spiegato la ragazza. “La Ami ora sembra una vettura da corsa, sono soddisfatta del risultato” ha concluso.

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