Ferrari, Mattia Binotto ammette: “Non lo siamo stati”

Il team principal della Ferrari Mattia Binotto commenta la gara di Leclerc e Sainz a Baku: pizzico di delusione dopo la pole del monegasco

Mattia Binotto
Mattia Binotto (Getty Images)

La Ferrari si prende il terzo posto nella classifica costruttori ma non può essere contenta. La pole di Leclerc a Baku ha ingolosito la Rossa che ha chiuso la gara però fuori dal podio. Quarto posto per il monegasco, nonostante i problemi di Verstappen, Hamilton e Bottas, ottavo per Carlos Sainz. Tanto è bastato per superare la McLaren ma non per potersi dire pienamente soddisfatti della trasferta azera. La monoposto ha confermato i limiti sul passo gara palesati al venerdì e si è dovuta accontentare. Mattia Binotto non ne fa un problema, anche se ammette che un pizzico di delusione c’è. “Rispetto al risultato delle qualifiche, la gara è stata inferiore alle aspettative – le sue parole – .  Per raggiungere i nostri obiettivi sappiamo che occorre migliorare ed essere perfetti: non lo siamo stati“.

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Ferrari, Binotto: “Non siamo stati perfetti”

Leclerc
Leclerc (Getty Images)

Il team principal della Ferrari Mattia Binotto non ha nascosto l’amarezza per il podio sfumato, anche se dal weekend di Baku la scuderia di Maranello esce comunque con qualcosa di positivo.

E’ lo stesso manager a indicare gli aspetti positivi della tre giorni in Azerbaigian: “Oltre alla seconda pole della stagione, c’è il terzo posto nella classifica costruttori“. L’obiettivo in questa annata per la Rossa che ora va difesa dal ritorno della McLaren: “Abbiamo un vantaggio minimo, inferiore rispetto a quel che poteva essere“. Questo però non deve rappresentare un limite ma uno sprone a migliorare ancora di più: “Questo dato deve darci una motivazione ancora maggiore per migliorarci, da tutti i punti di vista“. Partendo dal prossimo Gp, tra due settimane in Francia, prima appuntamento di un terzetto di gare che vedrà la Formula 1 per due volte in Austria.

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