Sainz un po’ deluso per il risultato delle Qualifiche di oggi a Baku. Il pilota della Ferrari è convinto che poteva essere davanti con Leclerc. 
Non è contento Carlos Sainz della terza fila conquistata nelle Qualifiche di Formula 1 in Azerbaigian. Il pilota della Ferrari sperava di essere più avanti a Baku.
Nel finale di Q3 c’è stato un incidente di Yuki Tsunoda davanti a lui e questo ha generato le bandiere rosse che hanno chiuso la sessione in anticipo. Tra l’altro, anche lo spagnolo dopo ha fatto un mezzo incidente forse perché aveva intuito quanto era capitato al collega dell’AlphaTauri. Si deve accontentare della quinta casella nella griglia di partenza e concentrarsi sulla gara.
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F1 GP Baku, Sainz dopo le Qualifiche
Sainz ha parlato ai microfoni di Sky Sport F1 al termine delle Qualifiche di Baku ha spiegato cosa è successo in occasione del suo incidente: «Il mio è stato un incidente un po’ particolare. Ho iniziato il giro un po’ troppo vicino a Yuki, ma stavo andando un decimo e mezzo più veloce nelle prime due curve, stavo andando bene. L’ho visto fare front lock e ho immaginato che avesse fatto il crash. Quando stavo facendo la staccata l’ho visto contro le barriere e non sapevo cosa fare esattamente per evitarlo. Stavo arrivando molto forte. Ho perso la macchina, mi sono distratto».
Il pilota madrileno ha chiuso a poco più di un decimo da Lewis Hamilton, che scatterà secondo, e quindi c’è rammarico: «Peccato, perché è da due gare consecutive che qualcuno fa crash davanti e così non possiamo sfruttare tutto il potenziale della macchina. Speranza di doppietta? C’era, è così. Siamo stati più forti di quello che ci aspettavamo. Il passo c’era, ma da due GP di fila per le conseguenze dei circuiti cittadini va male. Le sensazioni con la monoposto sono buone, ultimamente sto lottando per la pole position. Però succede qualcosa e dunque non sono contento».
Carlos vicino al 100% con la Ferrari? Questa la risposta: «Non lo so, lo saprò dire tra qualche gara». Sicuramente il suo livello è ottimo, non ci sono dubbi. La distanza da Leclerc è ridotta, oggi il monegasco ha fatto la differenza riuscendo a sfruttare la preziosa scia di Hamilton. Gli è valsa la pole position.
