La 500 Miglia di Indianapolis va in archivio con la straordinaria impresa di Helio Castroneves, ma il pilota più ammirato è stato Danica Patrick con la Chevrolet Corvette Convertible, la pace car
La 500 Miglia di Indianapolis di questa stagione passerà alla storia per l’impresa di Castroneves che entra nell’Olimpo delle leggende con quattro vittorie. Tuttavia l’attenzione dei media prima e anche dopo la gara è stata soprattutto per due grandi protagoniste, la Chevrolet Corvette Convertible, utilizzata come pace car, e Danica Patrick, chiamata a guidarla.
Danica Patrick
Nonostante abbia deciso ormai da tempo di lasciare le competizioni agonistiche, Danica Patrick non è mai stata così impegnata. Tutti la vogliono per esibizioni, consulenze, test: una pilota formidabile con una storia personale straordinaria. Arrivata a un passo da una guida ufficiale in Formula 1, Danica Patrick è uno dei piloti più famosi del mondo. E non solo perché è una splendida donna.
Gli organizzatori della 500 Miglia di Indianapolis le hanno chiesto di guidare la pace car, terza donna assoluta a farlo. Un’altra collega, Sarah Fisher, ha guidato la safety car.
“Le due cose più belle di questa edizione di Indianapolis” ha dichiarato prima del via parlando della pace car e della sua pilota, Mike Tirico, il conduttore della lunghissima diretta della NBC, network che da tre anni ha acquistato i diritti di produzione e trasmissione dell’evento che vede anche Danica nei panni di commentatrice e analyst.
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Chevrolet Corvette Convertible
É la quinta volta consecutiva che la Chevrolet offre uno dei suoi modelli per la Indy 500. Nessun’altra casa automobilistica ha avuto quest’onore così tante volte nessun altro modello come la Corvette ha ricoperto questo ruolo di grande evidenza. Diciotto apparizioni in tutto per la ‘Vette’.
Il modello scelto per l’edizione 2021 della Indy 500 è la C8 Stingray Convertible: un V8 – ovviamente trazione posteriore – da 6.2 litri e 495 cavalli bianco candido. Anzi… Arctic White. L’unica nota di colore è riservata alle pinze dei freni, gialle, e ad alcuni rilievi su cofano e alette aerodinamiche laterali. Alla pace car va il compito di aprire la gara raggiungendo una velocità di circa 110 miglia all’ora, poco meno di 180 Km/h prima che le auto in gara scatenino la massima potenza.
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Quando la pace car si schianta
É accaduto anche questo, che la pace car venisse coinvolta in un incidente. Imbarazzante…
Nel 1971, in piena crisi industriale dell’auto, la pace car fu fornita da quattro concessionari locali della Dodge, una Challenger 383-4V. Disgraziatamente alla guida si mise tale Eldon Palmer un venditore d’auto con poca esperienza di pista. Anziché lanciare la corsa e lasciare la pista sbaglio corsia, frenò e finì contro una tribuna ferendo 29 persone.
Nel 2018 un dirigente della General Motors incaricato di guidare la pace car finì contro un muro. Corsa sospesa e partenza ritardata di 40 minuti….
