La Procura di Firenze vuole ricostruire bene i fatti dell’indicente rivelatosi poi fatale a Dupasquier, giovane pilota della Moto3 morto. 
Il weekend del Gran Premio d’Italia 2021 ha avuto un triste esito. La morte di Jason Dupasquier ha sconvolto tutti. Il 19enne pilota svizzero, protagonista di un terribile incidente nelle Qualifiche Moto3 del sabato, non ce l’ha fatta.
Domenica in tarda mattinata, proprio dopo la gara della Moto3, la brutta notizia della morte. All’ospedale Careggi di Firenze hanno fatto tutto il possibile per salvare la vita del rider svizzero. Troppo gravi, tuttavia, le lesioni alla testa per sperare nel miracolo
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Moto3, Dupasquier morto al Mugello: la Procura indaga
Oggi La Gazzetta dello Sport rivela che la Procura di Firenze avrebbe aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo. Il magistrato avrebbe disposto un esame esterno del corpo di Dupasquier e nel caso in cui dovessero emergere dubbi verrà fatta eseguire una autopsia. Verranno anche acquisite tutte le immagini riprese dalle telecamere che hanno filmato l’incidente del giovane pilota.
Al momento, il fascicolo aperto dal pm Alessandro Piscitelli è a carico di ignoti. La Procura di Firenze vuole chiarire la dinamica dell’incidente, ricostruendo tutti i fatti che hanno portato alla triste morte del rider del team Prustel GP.
Stando a quanto appreso finora, Dupasquier ha avuto un brutto highside in prossimità della curva Arrabbiata 2 e dopo la forte caduta è stato colpito sia da Ayumu Sasaki che da Jeremy Alcoba. Il primo lo avrebbe preso sulla testa, mentre il secondo in zona torace. I gravi traumi riportati hanno reso complicato salvargli la vita. I dottori dell’ospedale Careggi di Firenze hanno fatto quanto in loro potere, purtroppo non è stato sufficiente.
