MotorSport

MotoGP Mugello, Marquez caduta e ritiro: il pilota non cerca alibi

La gara di Marc Marquez al Mugello si è conclusa al secondo giro in seguito a una caduta. Il pilota riconosce l’errore, ma inizia a sentirsi meglio fisicamente.

Marc Marquez (Foto: Getty Images)

Marc Marquez torna dal Mugello senza avere conquistato punti, ma a differenza di quanto accaduto a Le Mans nell’ultima gara non può che sentirsi amareggiato per la sua prestazione. La gara per lo spagnolo si è infatti conclusa a pochi giri dall’inizio a causa di una caduta che, con qualche accortezza in più forse avrebbe potuto essere evitata.

L’otto volte campione del mondo fa mea culpa e non manca di rivolgersi a Brad Binder, che ha rischiato di dover concludere la gara in quel momento: “Sono entrato troppo veloce in curva e ho colpito Brad Binder – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Mi scuso con lui, fortunatamente sono caduto solo io e non lui, altrimenti sarebbe stata una grande ingiustizia. La caduta è solo colpa mia”.

Marc Marquez (Getty Images)

Potrebbe interessarti – Marc Marquez ammette il rischio: “E’ una possibilità”

Marc Marquez amareggiato ma guarda al futuro con ottimismo

Concludere la gara così presto non può che generare dispiacere in uno come Marc, sempre pronto a dare il massimo in pista e a dimostrare di non avere perso la determinazione dei suoi tempi migliori. Nonostante tutto, il pilota della Honda inizia finalmente a sentirsi meglio a quasi un anno dall’incidente che lo ha costretto a finire sotto i ferri per tre volte: Non volevo cadere, era importante riuscire a girare in gara. Pensavo che il weekend sarebbe andato peggio, invece non mi sono sentito male. Nel braccio ho sentito più forza, quindi mi auguro vada meglio al Montmelò, che è un circuito sulla carta favorevole alla Honda e a me”.

Non poteva mancare un pensiero per Jason Dupasquier, scomparso poco prima della gara dopo l’incidente avuto ieri in qualifica. “Il weekend è stato disastroso per il motociclismo. Questa gara è stata durissima, non è mai semplice correre quando si perde un compagno – ha detto ancora -. Correre in moto è un rischio, ma così è tutto più difficile, mi stringo alla famiglia di Jason – ha concluso.

 

Ilaria Macchi

Recent Posts

Tutti sognano di fare la scuola guida qui: si impara a guidare a bordo di una Porsche 911

Se guidare una Porsche è sempre stato il tuo sogno, devi fare un salto qui:…

1 ora ago

Bufera Cina-USA, Trump furioso per la contromossa ai dazi imposti

I giganti litigano e i cittadini medi ne fanno le spese: c'è poco da stare…

4 ore ago

F1, Verstappen mostruoso: il record cresce dopo Suzuka

L'olandese conduce davanti a tutti per distacco, ecco le statistiche e i risultati di tutti…

6 ore ago

Moto Guzzi nel dimenticatoio da più di mezzo secolo ora è un tesoro: vale più di una macchina nuova

La casa italiana di Genova ha prodotto un mezzo incredibile. Oggi, vale quanto una macchina,…

7 ore ago

Dacia, il CEO attacca la concorrenza: “La gente è stanca”

Il principale dirigente del marchio Dacia non le manda a dire alle principali rivali. Le parole…

8 ore ago

6.500€ e sequestro del veicolo: cosa ha combinato questo motociclista italiano

Un sequestro seguito da una dura sanzione, ma cosa avrà fatto di così grave? Questo…

10 ore ago