Jason Dupasquier è morto in seguito al drammatico incidente nelle Qualifiche Moto3 del Mugello. Ripercorriamone la carriera del pilota, venuto a mancare a soli 19 anni.
Non ce l’ha fatta Jason Dupasquier. Troppo gravi le ferite riportate nell’incidente nelle Qualifiche del GP del Mugello per il pilota svizzero. Trasportato in elicottero in ospedale a Firenze, il 19enne è stato sottoposto a un intervento chirurgico nella notte ma non ce l’ha fatta. La notizia della morte è stata comunicata sui social dalla MotoGP poco prima dell’inizio della Gara della Moto2.
Jason Dupasquier, la carriera del pilota
Dupasquier è nato a Bulle (Svizzera) il 7 settembre 2001. Suo padre Philippe era un pilota di motocross, per questo a cinque anni ha inizio a correre su sterrato e solamente in seguito è passato a correre su strada. Nel 2015 ha corso in ADAC Junior Cup, dove ha poi vinto il titolo l’anno seguente. Nel 2017 trionfa anche nella classe Moto3 della North Europea Cup. Nello stesso anno debutta nella categoria Moto3 del CEV (campionato spagnolo) e nel 2019 partecipa pure alla Red Bull MotoGP Rookies Cup.
Dupasquier era al secondo anno nel campionato mondiale Moto3, dove il team Prustel GP gli ha dato grande fiducia. Il 2020 è stato molto difficile e lo svizzero non è riuscito a conquistare nessun punto. Ma nel 2021 c’è stato un salto di qualità ed era arrivato al Mugello con un bottino di 27 punti. Era riuscito ad andare a punti in tutte le prime gare del calendario Moto3 di questa stagione. Il miglior risultato è stato il settimo posto del Gran Premio di Spagna a Jerez. Al Mugello, il weekend era cominciato bene nelle prove libere prima del tragico incidente.
Non ci sono parole. Solo tanto dolore per la scomparsa di Jason.
Visualizza questo post su Instagram