La Gara 1 sulla pista spagnola dell’Estoril mescola le carte del Mondiale Superbike con il leader Jonathan Rea che fatica a salire sul podio nella gara dominata da Scott Redding
Una splendida vittoria da parte di Scott Redding che mette la sua Ducati davanti a tutti al termine di una Gara 1 condotta con estrema autorevolezza dall’inglese. Secondo Razgatlioglu con la Yamaha, solo terzo il campione del mondo Jonathan Rea.
Superbike, gloria ad Estoril per Redding
É stato un pomeriggio diverso dal solito per Jonathan Rea: il pilota della Kawasaki, campione del mondo in carica nella Superbike ormai da sei anni consecutivi, ha confermato le sue difficoltà sulla pista dell’Estoril. Un tracciato sul quale già durante le prove libere la sua Ninja era sembrata meno performante del solito. Eppure rea era stato il più veloce alla partenza tenendosi alle sue spalle entrambe le Ducati.
Ma quando Redding riesce nel tentativo mettere il muso davanti la gara, di fatto, prendere una piega brenta decisa, con l’inglese della Ducati da fare dall’etere e il campione del mondo costretto a inseguire. Nonostante il forcing che, soprattutto nella seconda parte della gara vede rea peso a spingere al massimo, Redding impone un ritmo frenetico alla gara che ridimensiona la Kawasaki il campione del mondo, costretto a confrontarsi con un Razgatlioglu quasi perfetto che non gli concede spazio e lo relega al terzo posto.
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Ordine di arrivo e classifica generale
Meritatissima la vittoria di Scott Redding che conquista così il suo secondo successo consecutivo in Superbike: si tratta della settima vittoria della Ducati, il 16esimo podio per il pilota. Un bel salto in classifica che conferma che sarà proprio Redding con la Ducati l’avversario più autorevole di Jonathan Rea che, con questo terzo posto, sale a quota 73 ma perde diverse lunghezze sui suoi avversari: Redding a 65 punti, Razgatlioglu 50.
Quarto Gerloff con la seconda Yamaha, poi Rinaldi, Davies – primo dei privati, e Van der Mark con la BMW. Ritiri per Ponsson e Cavalieri, caduta senza conseguenze per il veterano Laverty e per il compagno di Rea, Lowes che riescono a rialzarsi e ripartire arrivando in coda.