Marc Marquez torna a parlare di Valentino Rossi e del fatto che stia proseguendo a correre in MotoGP. Dice la sua anche sulla lotta iridata. 
Tra Valentino Rossi e Marc Marquez non scorre buon sangue, non è un mistero. Quanto successo nel 2015 difficilmente potrà essere superato, almeno nel breve periodo.
Le accuse al collega spagnolo furono gravi e in questi anni il Dottore non ha indietreggiato di un millimetro. Quando è stato interpellato sull’argomento, ha ribadito che il pilota della Honda lo ha volutamente danneggiato nella corsa al titolo MotoGP di quell’anno. Complicato che possa arrivare la pace, nonostante il rider di Cervera abbia sempre negato e abbia provato una volta a Misano a porgere la mano in segno di distensione. Niente da fare.
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MotoGP, Marquez punge Valentino Rossi
Marquez in un’intervista concessa a Sky Sport MotoGP e gli è stato domandato di Rossi, che a 42 anni ancora corre in top class: «Il suo approccio è ammirevole – ha risposto – perché dopo tutto quello che ha fatto ha ancora voglia di correre. Però abbiamo mentalità differenti. Quando non potrò più vincere e lottare per vittorie, mi fermerò. Non sono fatto per correre per la 15esima posizione».
Il fenomeno di Cervera non vorrebbe mai ritrovarsi a gareggiare per posizioni lontane dal podio, come invece sta avvenendo a Valentino soprattutto quest’anno. Ha già detto recentemente che preferirebbe ritirarsi prima.
A proposito di zona podio, a Marc è stato domandato anche chi vede come favoriti per il Mondiale MotoGP 2021 e ha fatto i suoi nomi: «Penso che la battaglia sarà tra Quartararo e Bagnaia. Pecco è forte, costante e non ha la pressione di dover vincere per forza. Come successo a Mir nel 2020, che quest’anno sta facendo la stessa strategia dello scorso ma così vinci il Mondiale una volta sola, non tante».
