Napoli, finti netturbini facevano rapine in scooter armati di pistola, arrestati dai carabinieri. Colpivano soprattutto il centro storico
Si travestivano da netturbini e andavano in giro per il centro di Napoli a fare rapine in scooter. La preferenza dei criminali era nell’agire di buon mattino, colpendo le persone che si recavano al lavoro. Ecco perché il travestimento da addetti all’igiene pubblica risultava più credibile. Era quello l’orario in cui gli operatori ecologici, solitamente, puliscono le strade.
Secondo puntoagronews e come riportato dall’Ansa, i malviventi si muovevano a bordo di scooter di grossa cilindrata, che lasciavano poi parcheggiati fingendo di lavorare. Quando spuntava una potenziale vittima, salivano a bordo dei mezzi e andavano a colpire i malcapitati, che minacciavano con una pistola giocattolo a salve, ma senza il tappo rosso.
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Rapine travestiti da operatori ecologici, arrestati a Napoli. Agivano a bordo di scooter
Il bottino era, prevalentemente, composto da orologi, smartphone e soldi. Dopo numerose segnalazioni e denunce si sono attivati i carabinieri. Le forze dell’ordine hanno attuato pedinamenti sul posto. Uno dei malviventi è stato arrestato dopo essere salito a bordo del suo scooter: a bordo, oltre la refurtiva (cellulari rubati) c’erano alcune armi.
In manette è finito un 41enne, mentre un altro complice sarebbe sfuggito alla cattura ed è attualmente ricercato con un mandato d’arresto. Durante i rilievi successivi alle operazioni dei carabinieri, è emerso che anche lo scooter utilizzato per i colpi era stato rubato di recente, il 19 maggio scorso.