Charles Leclerc non parte al Gp di Monaco, in casa, e viene consolato da Russell. Bello anche l’abbraccio con il principe Alberto
Ci hanno provato. Hanno sognato. Hanno rischiato. Ma il desiderio si è frantumato in una delusione densa, un’amarezza che cancella ogni gioia.
Charles Leclerc non prende parte al gran premio di casa. Continua dunque la maledizione del monegasco sulle strade che conosce meglio di tutte, anche se si sforza di trattarlo come ogni altro gran premio della stagione.
La pole position di sabato, la sua ottava in carriera, la prima per la ferrari dal GP Messico 2019, è ormai un ricordo diventato già lontano e sbiadito.
I meccanici hanno scelto di non sostituire il cambio, per evitare la penalizzazione di cinque posizioni in griglia. Ma durante il giro di installazione, Leclerc ha avvertito un problema nell’inserimento delle marce sotto al tunnel.
Allora il sogno ha iniziato a svanire. Si è trasformata nell’attesa frenetica quantomeno per poter partire dalla pitlane. Ma sfuma anche quella, il danno al semiasse è troppo pesante.
Charles Leclerc non parte nemmeno. La sua delusione è tangibile, anche solo dagli occhi che si intravedono dalla visiera sollevata del casco.
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Russell, il bel gesto per Leclerc al GP Monaco
No doubt some consoling words from George Russell
Ferrari says that a left driveshaft problem on Leclerc’s car was impossible to fix in time for the race #MonacoGP 🇲🇨 #F1 pic.twitter.com/PqB3gR52rC
— Formula 1 (@F1) May 23, 2021
Leclerc è inconsolabile. Ma è bello il gesto di George Russell, suo amico da tempo. Il britannico della Williams, con la tuta ancora mezza slacciata, si ferma per offrirgli un po’ di conforto. Gli mette una mano sulla spalla, i due parlano un po’.
Poi sarà tempo di rituffarsi nella solitudine egocentrica di ogni pilota durante un gran premio. Ma è bello vedere che l’amicizia può sopravvivere anche in momenti come questo.
Altrettanto intenso è l’abbraccio fra Leclerc e il principe Alberto di Monaco, con cui ha confessato di giocare a padel quando non è impegnato nei gran premi, prima della cerimonia di inizio della corsa.
