Fernando Alonso partirà diciassettesimo al Gp di Monaco: delusione per il pilota dell’Alpine che si lascia andare ad una previsione pessimistica
Fuori in Q1, come i quattro debuttanti in Formula 1: Fernando Alonso però è tutto tranne che un rookie e il suo diciassettesimo posto in griglia al Gp di Monaco non passa inosservato. Lo spagnolo ancora una volta è stato battuto dal suo compagno Ocon che ha portato la sua Alpine in undicesima posizione. Normale che il due volte campione del Mondo sia tutt’altra che felice al termine delle qualifiche e che le sue previsioni per la gara siano improntate al pessimismo. Del resto lui che di esperienza ne ha da vendere sa che nelle stradine di Montecarlo riuscire a sorpassare è un’impresa quasi impossibile e allora non nasconde che la gara si preannuncia molto difficile. “Non essere all’altezza non è l’ideale: non siamo veloci, era prevedibile che avremmo sofferto. Ci aspetta una gara dura“.
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Eppure lo spagnolo era arriva nel Principato con buone sensazioni dopo le gare in Portogallo e Spagna. Invece già da giovedì Alonso e la Alpine hanno dimostrato poco feeling con il tracciato di Monaco. “Ci aspettavamo di più – confessa lo spagnolo – dopo che le gare in Portogallo e Spagna avevano lasciato buone sensazioni“.
La realtà è stata però diversa: “Nelle ultime gare abbiamo visto una macchina in crescita e speravamo di partire più avanti. Ma già dalle prime prove libere non abbiamo trovato la strada giusta“. Così per la gara si preannunciano momenti difficili visto la particolarità del circuito. La previsione da questo punto di vista di Alonso è improntata al pessimismo: “Dobbiamo subire questa fine settimana e pensare già alla prossima“.
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