Morbidelli non sa cosa lo attende nel futuro. Gli piacerebbe proseguire con Yamaha, ma a certe condizioni. Altri team sono interessati a lui.
Il futuro di Franco Morbidelli deve ancora essere definito. Non ci sono dubbi che lo vedremo in MotoGP nel 2022, però ci sono ancora aspetti importanti da chiarire.
Ha un contratto con Petronas fino a fine 2021 e c’è un’opzione per un prolungamento ulteriore di una stagione. Il team malese, però, non ha ancora un accordo con un produttore per i prossimi anni. Sta trattando il rinnovo con Yamaha, che comunque negozia pure con VR46.
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MotoGP, Morbidelli parla del futuro
Morbidelli spera di continuare una Yamaha M1, ma spera che sia Factory e non A-Spec. Ma deve attendere di capire se il team Petronas proseguirà la partnership con la casa di Iwata in MotoGP: «Mi piace la Yamaha e vorrei continuare con loro. Se sarò supportato con una moto aggiornata, il mio amore per Yamaha sarà ancora più grande. Niente è ancora chiaro, dobbiamo aspettare per avere delle conferme. Innanzitutto devo capire se Yamaha continuerà il rapporto con Petronas. Al momento questa situazione mi impedisce di fare domande a loro».
Il pilota romano non ha trattative con altri team, però sa di interessare anche a marchi diversi da quello Yamaha: «Non ho parlato con nessuno, se non con la mia squadra attuale. Ma sono consapevole dell’interesse di altre fabbriche nei miei confronti, anche se non ho parlato con loro».
La casa di Iwata è avvisata. Deve metterlo nelle migliori condizioni tecniche possibili in futuro, altrimenti potrebbe andarsene. Intanto si attendono aggiornamenti sui negoziati Petronas-Yamaha, che dipendono pure dalle mosse del team Aramco VR46. Quest’ultimo tratta pure con Ducati, favorita per un accordo stando ai rumors recenti.