Formula 1, Mazepin sicuro di sé: obiettivo, far ricredere i critici

Mazepin è sicuro di sé, pensa che farà i miglioramenti che ha posto come obiettivo e riuscirà a far ricredere chi adesso lo sta criticando.

Nikita Mazepin
Nikita Mazepin (Getty Images)

Tante le critiche ricevute da Nikita Mazepin in questi mesi. Prima e dopo l’inizio del campionato ha avuto i riflettori puntati su di sé per vari motivi.

C’è chi lo ha criticato per essersi assicurato il posto in Formula 1 solamente grazie ai soldi del padre, che sponsorizza anche il team Haas. Non sono mancati attacchi per un video diffuso sui social nel quale toccava il seno a un’amica. E ora i commenti negativi si stanno concentrando sul suo scarso rendimento in pista.

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Formula 1, Mazepin sicuro di riscattarsi

Nikita Mazepin
Nikita Mazepin (Getty Images)

Mazepin in un’intervista concessa a Motorsport.com ha espresso un suo pensiero sui social network, dove ha ricevuto tanti attacchi in questi mesi: «I social media non sono il posto in cui si va a prendere fiducia in sé stessi. Cerco di rimanere concentrato su quello che faccio. Sono sicuro che, con gli anni che passo in Formula 1 e i risultati che miglioreranno, le cose miglioreranno».

Il pilota russo è convinto che con il tempo farà progressi e di conseguenza determinate critiche nei suoi confronti spariranno. Sa che deve lavorare tanto per affermarsi in un campionato competitivo e di alto livello come la Formula 1: «È qualcosa di nuovo per me. La differenza tra le auto era minore in Formula 3 e Formula 2. Siamo lontani da dove avremmo voluto iniziare, perché la macchina è abbastanza difficile dato che non abbiamo ricevuto il pacchetto definitivo con la deportanza ridotta. Dobbiamo ancora trovare l’impostazione giusta per me. Non sono molto soddisfatto, dovremo aspettare e vedere».

A Nikita viene chiesto pure del rapporto con Mick Schumacher, suo compagno di squadra nel team Haas F1 e finora migliore di lui in pista da rookie: «Andiamo molto d’accordo. Facciamo del nostro meglio per guidare la squadra nella migliore direzione, ma non è facile perché la macchina rimane la stessa in termini di sviluppo. Siamo carenti di deportanza rispetto agli altri».

La scuderia americana ha investito tutto sul 2022, quando ci sarà il nuovo regolamento tecnico, e quindi in questo Mondiale i due piloti devono accontentarsi di una vettura che è sostanzialmente quella dello scorso anno con alcuni adattamenti regolamentari e il nuovo motore Ferrari.

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