In futuro, la Casa inglese Aston Martin produrrà solamente Auto con cambio automatico. Il motivo spiegato dal CEO Tobias Moers
Grande novità per la Aston Martin, che ha deciso di interrompere la produzione di modelli con cambio manuale a partire dal 2022. Si tratta di un netto cambiamento di strategia, dato che, in passato, la Casa di Gaydon aveva annunciato che sarebbe stata l’unico costruttore a continuare a proporre modelli con trasmissione di questo tipo.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’annuncio di voler proseguire solo con modelli a cambio automatico è arrivato direttamente dal CEO del marchio inglese, Tobias Moers, in un’intervista alla stampa australiana: “Abbiamo valutato la situazione e ci siamo accorti di non averne più bisogno” ha dichiarato riferendosi alle vetture con il pedale della frizione.
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Aston Martin, il motivo della decisione
Secondo lo stesso Moers, il mondo delle auto sportive è cambiato molto rispetto al passato. Tale inversione di rotta sarebbe da ricondursi principalmente alle nuove normative in materia di emissioni, sempre più stringenti, che in futuro potrebbero stravolgere i lavori di sviluppo sui motori: “Mantenere il cambio manuale rispettando i nuovi regolamenti sulle emissioni renderebbe i propulsori su misura. Non ha senso“.
Inoltre, come riporta la testata americana Road and Track, dopo le valutazioni svolte dal costruttore britannico, sarebbe emerso che i clienti di oggi preferiscono nettamente modelli con cambio automatico. Pertanto, sottolinea la stessa fonte americana, continuare a sviluppare veicoli con trasmissione manuale sarebbe un costo eccessivo da sostenere per il marchio. A maggior ragione, dopo la difficile situazione economica dell’azienda generata dalla pandemia.
Dunque, dal 2022 in poi, Aston Martin produrrà esclusivamente vetture con cambio automatico. Uno degli ultimi modelli disponibile in versione a tre pedali dovrebbe essere la nuova Vantage, in uscita quest’anno.
