Luca Colombo tenterà la traversata dello Stretto di Messina in moto. Il pilota milanese aveva già attraversato il lago di Como “sulle acque”
Attraversare lo Stretto di Messina in moto, correndo sul mare. È questa l’impresa che si appresta a fare Luca Colombo. Il pilota milanese ha già attraversato il lago di Como nel 2017, e stavolta tenterà di correre sulle onde del mare per centrare un primato senza precedenti.
La sua Honda CRF 405 potrà letteralmente correre sull’acqua grazie ad appositi pattini nautici e a una ruota posteriore dotata di speciali palette, che consentono alla moto di planare sull’acqua. Con questo metodo è possibile toccare alte velocità: il suo massimo raggiunto è di 104 km/h. Colombo si è allenato per mesi a Dongo, proprio sul Lago di Como.
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Sulla moto in mare per attraversare lo Stretto di Messina: l’impresa di Colombo
Non è ancora decisa la data: il pilota attenderà delle condizioni il più possibile favorevoli tra oggi (17 maggio) e domenica 23 maggio. Per tenere la moto in galleggiamento non dovrà mai scendere sotto i 30 nodi (che equivalgono a 55.6 km/h) per evitare che il suo mezzo affondi. Chiaramente le onde e il vento del mare rappresentano l’ostacolo maggiore. Quando ha corso sul Lago di Como le condizioni erano diverse, con acque più tranquille.
In mare, oltre le correnti naturali e i venti, bisognerà fare i conti con le imprevedibili onde provocate da navi e traghetti. Anche per questo motivo la sua moto avrà delle protezioni speciali per evitare che il motore si spenga e delle sospensioni rinforzate in grado di sopportare i “salti” sull’acqua. La Honda che Colombo utilizzerà è stata preparata dai tecnici Angelo Pezzano e Giorgio Lumini.
