Marc Marquez recrimina: “Sono arrabbiato”. Il pilota rivela il motivo

Marc Marquez non può che essere insoddisfatto per quanto accaduto a Le Mans, dove è stato protagonista di una caduta che ha compromesso la sua prestazione. 

Marc Marquez
Marc Marquez (Foto: Getty Images)

Marc Marquez non può che essere arrabbiato per come è andata a Le Mans, dove ha finito per essere protagonista di una prestazione decisamente deludente nonostante le aspettative fossero buone. Prima del Gran Premio, infatti, lo spagnolo si era augurato di poter correre in condizioni di bagnato sperando di poter così sfruttare al meglio le potenzialità della sua Honda, ma alla fine è finito a terra per due volte  e ha inevitabilmente compromesso ogni sforzo. La sua corsa si è così conclusa a dieci giri dal termine.

Lo spagnolo non può quindi che sentirsi rammaricato per quanto accaduto, ma riesce ad analizzare la situazione con lucidità e ad ammettere il suo errore: “Non ho rischiato quando dovevo rischiare e ho rischiato troppo quando non dovevo, oggi non sono stato bravo” – sono state le parole dell’otto volte campione del mondo ai microfoni di Sky Sport -.

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La caduta che fa arrabbiare Marc Marquez: le sue parole

L’esperienza a Marc Marquez non manca ed è per questo che dopo la gara di oggi è consapevole di come ci siano stati alcuni momenti della gara in cui avrebbe potuto comportarsi diversamente: “Nella prima caduta la moto scivolava tantissimo, può succedere, anche con la gomma media dovevo stare più calmo. Dopo stavo girando fortissimo, sono riuscito a riprendere la moto. La prima caduta poteva capitare perché nell’acqua, con il bagnato, a tanti piloti è successo. La seconda caduta invece mi fa arrabbiare. Facevo fatica a stare sulla moto concentrato al 100%, stavo pensando più a rientrare per mettere le gomme da asciutto che non a guidare. C’è un rischio e devo gestirlo al meglio, per questo sono arrabbiato“.

Ora lui proverà quindi a lavorare con la Honda su quello che ancora non funziona: “Sono cadute tutte le nostre moto, ci stiamo lavorando. Se guardiamo le cadute della Honda, non è successo solo a me. Oggi non è stata una bella domenica, anche se c’erano tutte le condizioni per poter fare bene qui. Non abbiamo gestito la situazione come avremmo dovuto. La mentalità resta la stessa. E’ difficile fare una gara flag to flag e gestirsi, so che ci manca tempo” – ha concluso.

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